CARRI ALLEGORICI PER LE VIE DI MURO LUCANO
Grazie a “Pazziann Pazziann” i carristi hanno ideato, costruito e dipinto; in festa bambini, scuole e famiglie
Dopo gli anni di pandemia, di reclusione e di feste annullate a causa della pandemia mondiale la Basilicata torna a festeggiare alla grande i riti del carnevale. E Muro Lucano non è da meno, con la ritrovata tradizione della sfilata dei carri allegorici, un evento curato dal gruppo “Pazziann Pazziann”.
ll raduno dei Carri presso il Convento dei Capuccini, per poi iniziare la sfilata per le vie del paese, sino alla panoramica Via Roma per arrivare poi in Piazza Don Minzoni dove predisposta la sistemazione il Parroco Don Thomas ha impartito la benedizione dei Carri e dei partecipanti, per poi passare alla presentazione al pubblico con tutto il nutrito e variegato gruppo di “carristi”.
Nati dalla fantasia dei partecipanti i “carristi” si sono impegnati a ideare costruire, montare, dipingere e rivestire i loro carri ma anche sbizzarriti nella scelta dei costumi e non da meno il pubblico partecipante, sceso in strada con originalità e voglia di divertirsi. L’UNIVERSO, PAC-MAN, CONVOGLIO MILITARE, CAPO….CABANA, CORIANDOLI DI PACE, MMD, LA CANTINA i nomi dei carri che hanno messo in scena le tematiche più diverse, anticipati in apertura dai gruppi dei bambini della scuola dell’ Infanzia di Capodigiano con “LA CARICA DEI 101”, dell’Infanzia Arcobaleno di Muro Lucano con “IL CIRCO ARCOBALENO”; ARLECCHINO E COLOMBINA”; ” I PERSONAGGI WALT DISNEY”; SUPEREROI: PRINCIPESSE E SPIDERMAN. Infine la classe IV A della Primaria A.Negri con “VIVERE A COLORI (con i palloncini lanciati in cielo)”
Allegria, convivialità, musica e divertimento hanno allietato la giornata in cui protagonisti non sono stati solo i bambini, simpaticissimi nei loro piccoli costumi, ma anche ragazzi ed adulti che ritrovano la voglia di socialità e divertimento.
I caratteri della celebrazione del carnevale hanno origini in festività molto antiche, come per esempio le dionisiache greche o i saturnali romani. Da un punto di vista storico e religioso il carnevale rappresentò, dunque, un periodo di festa ma soprattutto di rinnovamento simbolico, durante il quale il caos sostituiva l’ordine costituito. Riti, tradizioni, usanze e costumi si mescolano nella notte dei tempi insomma. La pandemia aveva fermato ogni sorta di festeggiamenti, anche per questo ritrovarsi in festa per le strade del paese è stata un bellissima occasione anche per gli adulti.
“Una comunità armata di sorrisi – il commento del Sindaco Setaro che si è complimentato coi i realizzatori dei carri allegorici- per la grande fantasia, per l’impegno ed in particolar modo per aver reso la sfilata di carnevale 2023 indimenticabile”
Così come dal gruppo organizzatore sono giunti i ringraziamenti al Comune di Muro, in particolare al Sindaco Setaro e all’Assessore Maria Teresa Margiotta per aver supportato fortemente il lavoro organizzativo e brocratico, alla Pro Loco Murese, all’Associazione MusAmbA, all’Avis, alla Polizia Locale, all’Arma dei Carabineri, alla Protezione Civile, alla Croce Rossa Italiana.
La prima edizione del carnevale murese con la sfilata dei carri allegorici fu quasi una scommessa, ma l’entusiasmo riscontrato dai partecipanti, riconfermato anche quest’anno, rende la manifestazione un appuntamento sociale per il paese da non perdere.
