TRANI, ESTORSIONE E METODO MAFIOSO: 9 ARRESTI
“Operazione Corvo” dei Carabinieri: nel mirino della banda il titolare di un locale in centro, cui fu bruciata l’auto
Nove persone arrestate (5 in carcere e le altre ai domiciliari) dai Carabinieri del Comando provinciale Barletta – Andria – Trani in esecuzione di specifici provvedimenti chiesti dalla Direzione distrettuale antimafia di Bari e disposti dal Gip del capoluogo. Sono tutte accusate a vario titolo di estorsione, consumata e tentata, violenza privata e minacce con l’aggravante del metodo mafioso. Gli arrestati sono stati raggiunti in diverse città della Provincia ofantina e del Foggiano.
Le indagini, condotte dal Nucleo Investigativo del Comando Provinciale BAT erano partite nel dicembre 2020, dopo l’incendio dell’auto appartenente al titolare di un esercizio pubblico nel centro di Trani. Per questo, già nel maggio 2022, tre persone erano finite in manette e figurano tra quelle nuovamente catturate nell’ultimo blitz.
Secondo l’accusa, il commerciante si sarebbe ripetutamente opposto alle richieste estorsive ricevute e che puntavano anche a fargli abbandonare il locale occupato dalla sua attività per poter espandere la contigua attività commerciale riconducibile ad uno degli arrestati.
