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364º GIORNO DI GUERRA IN UCRAINA 🇺🇦 “FORTE ESPLOSIONE NELLA ZONA OVEST DI KIEV”

Le truppe russe stanno preparando provocazioni vicino al confine della regione di Chernihiv, nell’Ucraina settentrionale, “ciò è evidenziato dai dati dell’intelligence che hanno registrato il movimento di colonne militari con il personale che indossa uniformi senza segni di identificazione e simili a quelle delle forze armate ucraine”

TRATTASI SEMPRE DI GUERRA ASSURDA DI PUTIN CON INVASIONE DELLA UCRAINA 🇺🇦 ‼️
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Ucraina: “I russi preparano provocazioni al confine nord”


Forte esplosione a Kiev, scattato l’allarme antiaereo

Kuleba all’Onu accusa la Russia di genocidio. Putin: “Rafforziamo l’armamento nucleare”. Venerdì bilaterale Tajani-Blinken. Il 24 febbraio conferenza di Zelensky su “Un anno di invincibilità”

🔹La guerra in Ucraina giunge al 365esimo giorno


Una forte esplosione è stata avvertita nella parte occidentale di Kiev. L’allarme antiaereo è stato attivato pochi minuti prima. Il Comando operativo Nord dell’esercito ucraino fa sapere che le truppe russe stanno preparando provocazioni vicino al confine della regione di Chernihiv, nell’Ucraina settentrionale. Putin minaccia la Moldavia e tuona che è in corso “una battaglia ai nostri confini storici”. All’Onu, nell’assemblea generale, il ministro ucraino Kuleba accusa Mosca di genocidio. La replica dell’ambasciatore di Mosca: “Bozza di risoluzione non aiuta la fine del conflitto, l’Occidente è pronto a far piombare il mondo negli abissi della guerra”. Biden da Varsavia: “Non credo che Putin stia per usare l’arma nucleare”. Ma intanto Putin, in un video in occasione della Giornata del Difensore della Patria, fa sapere che sarà potenziato l’armamento nucleare.

🔹Kuleba all’Onu accusa Russia di genocidio
Genocidio: è l’accusa lanciata contro la Russia dal ministro degli Esteri Dmytro Kuleba mentre introduceva all’assemblea generale la risoluzione per una pace giusta nel suo Paese, dopo l’invasione di Mosca.

🔹Russia all’Onu: “Bozza di risoluzione non aiuta la fine della guerra”

“La bozza di risoluzione proposta qui in assemblea generale non aiuterà la soluzione del conflitto”. Lo ha detto l’ambasciatore russo all’Onu Vassily Nebenzia, che ha poi chiesto di “supportare gli emendamenti introdotti dalla Bielorussia o votare no al testo attuale che è unilaterale” e non bilanciato. “Credere alle accuse contro la Russia di azioni non provocate contro l’Ucraina è possibile solo ignorando gli otto precedenti anni in cui il regime nazionalista criminale è arrivato a Kiev supportato dall’Occidente. Iniziare la storia nel 2022 è un’azione intenzionale dell’Occidente per confondere le persone”, ha aggiunto Nebenzia. Quindi ha sottolineato che “non avevamo nessuna altra opzione per difendere le persone del Donbass”

🔹Tajani all’Onu: “Raddoppiare gli sforzi diplomatici”

Per il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, “ora è il momento di raddoppiare il nostro sostegno collettivo alla diplomazia per raggiungere” la pace in Ucraina. “Ora più che mai – ha detto intervenendo alla sessione di emergenza dell’assemblea generale dell’Onu – serve diplomazia, anche tenendo in considerazione le legittime preoccupazioni e le attese dei Paesi del Sud del mondo che stanno subendo le conseguenze di questo conflitto. L’Italia è pronta a fare la sua parte in questa direzione”

🔹Biden: “Putin non sta per usare l’arma nucleare”

Joe Biden non crede che “Putin stia per usare l’arma nucleare”, tuttavia sospendere il trattato Start è stato un “atto irresponsabile” e un grave errore. Lo ha detto il presidente americano in un’intervista all’Abc a Varsavia.

🔹Moldavia, Tajani: “Putin cerca di spaventare i Paesi europei”

“La Russia conduce una guerra anche cercando di spaventare gli altri”: lo ha detto a New York il ministro degli Esteri Antonio Tajani alla stampa italiana commentando la decisione di Vladimir Putin di revocare un decreto che in parte sosteneva la sovranità della Moldavia nell’ambito delle politiche sul futuro della Transnistria.

🔹Media: Usa pronti a divulgare informazioni intelligence su potenziali forniture di armi cinesi alla Russia

L’amministrazione del presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, sta valutando la divulgazione di informazioni di intelligence a disposizione di Washington, che secondo la Casa Bianca dimostrerebbero come la Cina stia soppesando la fornitura di armi alla Russia. Lo hanno riferito funzionari anonimi citati dal quotidiano “Wall Street Journal”

🔹Mosca: Kiev prepara attacco armato alla Transnistria 

“Kiev sta preparando una provocazione armata contro la Transnistria”, ha affermato il ministero della Difesa russo su Telegram, citato da Ria Novosti. “Secondo le informazioni disponibili, nel prossimo futuro il regime di Kiev sta preparando una provocazione armata contro la Transnistria che sarà condotta dalle Forze Armate ucraine, anche con il coinvolgimento della formazione Azov”, ha dichiarato il ministero. “Come pretesto per l’invasione, Kiev ha in programma di organizzare una offensiva dal territorio della Transnistria. I sabotatori indosseranno uniformi militari russe”, ha detto il dipartimento.

🔹Ucraina, visita del premier spagnolo Sanchez a Kiev: “Sostegno finché non torna la pace”

Dopo la visita a sorpresa del presidente Usa Joe Biden e della premier Giorgia Meloni, anche il premier spagnolo Pedro Sanchez si è recato a Kiev. Il viaggio non era stato annunciato ufficialmente. “Torno a Kiev un anno dopo l’inizio della guerra. Staremo al fianco dell’Ucraina e del suo popolo fino a che la pace tornerà in Europa”, ha scritto il leader in un post su Twitter, accompagnato da una breve clip che mostra il suo arrivo alla stazione.

🔹Putin in discorso video: rafforziamo armamento nucleare

Il presidente russo Vladimir Putin ha annunciato, in un discorso video pubblicato sul sito del Cremlino in occasione della Giornata del Difensore della Patria, che sarà data particolare enfasi al potenziamento dell’armamento nucleare del Paese. Lo riporta l’agenzia Tass. Putin ha affermato che i sistemi missilistici russi di punta basati sui silo Sarmat, armati con missili balistici intercontinentali orbitali pesanti a propellente liquido in grado di trasportare cariche nucleari, entreranno in servizio nel 2023. Anche le consegne dei missili ipersonici Zirkon a bordo delle navi inizieranno nel 2023.

🔹Stoltenberg: “Ci sono segnali che la Cina intende fornire armi a Mosca”

Ci sono “alcuni segnali” che la Cina avrebbe piani per supportare la Russia nell’invasione dell’Ucraina. Lo reso noto il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, il quale fa appello a Pechino perché “desista” dai suoi piani che, appoggiando una guerra illegale, costituirebbero una violazione del diritto internazionale. “Gli alleati Nato e gli Usa li hanno messi in guardia dal farlo, questo non dovrebbe accadere. La Cina non dovrebbe appoggiare la guerra illegale della Russia”, ha detto Stoltenberg in un’intervista all’Ap.

🔹Moldavia smentisce accuse Mosca su “invasione Kiev”

La Moldavia ha smentito le affermazioni della Russia secondo cui l’Ucraina starebbe pianificando un’azione militare contro la Transnistria, regione separatista filo-Mosca. Lo riporta la Cnn. “Le autorità statali non confermano le informazioni diffuse questa mattina dal Ministero della Difesa russo”, si legge in un messaggio sul canale Telegram ufficiale del governo moldavo. “Invitiamo alla calma e invitiamo la popolazione a seguire le fonti ufficiali e credibili della Repubblica di Moldavia. Le nostre istituzioni collaborano con i partner stranieri e in caso di pericolo per il Paese informeranno il pubblico senza indugio”

🔹Il 24 febbraio conferenza di Zelensky su “Un anno di invincibilità”

Zelensky terrà una conferenza stampa il 24 febbraio, giorno dell’anniversario dell’invasione russa dell’Ucraina. Lo riferiscono i media ucraini, citando il sito web dell’ufficio presidenziale. “Venerdì si terrà la conferenza stampa del presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky”. Il tema sarà “Un anno di invincibilità”, si legge nel messaggio.

🔹Ministro Difesa Gb: “La guerra può durare un altro anno”

La guerra in Ucraina può durare un altro anno, secondo il ministro della Difesa britannico Ben Wallace, intervistato da radio Lbc. Secondo Wallace oltre 188mila soldati russi sono morti o rimasti feriti a causa del “catastrofico errore di calcolo” di Vladimir Putin. E ha aggiunto: “Penso che la Russia abbia mostrato un completo disprezzo non solo per la vita degli ucraini ma anche per i suoi stessi soldati”. E parlando delle intenzioni del capo del Cremlino ha detto: “Quando qualcuno ha oltrepassato il limite e pensa che sia giusto farlo anche contro la propria gente, gestendo l’esercito col tritacarne, penso che non si fermerà”

🔹Marina militare italiana: “I russi fanno puntate anche verso lo Jonio”

“Nel Mediterraneo, molto affollato, c’è un equilibrio instabile. Non si erano mai visti quattro gruppi portaerei alleati nel Mediterraneo: italiano, francese, americano e la nave anfibio spagnola. I russi arrivano fino allo Jonio senza problemi, fanno puntate verso lo Jonio con un gruppo navale di tre navi moderne. La nave più moderna è la russa, che in questo momento è in Sudafrica e ha imbarcato i missili ipersonici: non sappiamo se siano efficaci o meno, questo lo vedremo, ma la nave entrerà nel Mediterraneo. I russi dicono che sarà la più moderna al mondo. La situazione è complessa e turbolenta, il rischio di incidenti è alto”. Così il Capo di Stato Maggiore della Marina militare, Enrico Credendino, alla Commissione Difesa della Camera.

🔹La Cina: “Armi alla Russia? Dagli Usa operazione di diffamazione”

Dallo scoppio della crisi ucraina, la Cina “è stata con fermezza dalla parte del dialogo e della pace, promuovendo i colloqui a modo suo e svolgendo un ruolo responsabile e costruttivo per alleviare la situazione e risolvere la crisi”. Così il portavoce del ministero degli Esteri Wang Wenbin ha respinto le nuove accuse provenienti dagli Usa sulla possibile fornitura cinese di armi alla Russia. “La cosiddetta intelligence degli Stati Uniti non è altro che speculazione e calunnia contro la Cina”, ha aggiunto Wang nel briefing quotidiano, puntando il dito contro Washington che continua “a diffamare” Pechino.

🔹Mosca accusa Kiev di voler inscenare l’invasione russa della Moldavia, l’Ucraina replica

“La Russia vuole provocare la crisi politica, far nascere proteste a Chisinau, accendere conflitti interni dentro la Moldavia. Abbiamo avvisato il governo di Chisinau della nostra posizione. Così Mosca vuole distogliere l’attenzione dal conflitto in Ucraina”, lo ha detto il consigliere del presidente ucraino Mykhailo Podolyak in un’intervista a Rai News 24, commentando l’accusa di Mosca secondo cui Kiev avrebbe un piano in base al quale i militari dell’esercito ucraino e del battaglione nazionalista Azov, “vestiti con uniformi russe”, dovrebbero inscenare una falsa invasione a partire dal territorio della Transnistria.

🔹Kiev: truppe russe preparano provocazioni al confine nord

Le truppe russe stanno preparando provocazioni vicino al confine della regione di Chernihiv, nell’Ucraina settentrionale, “ciò è evidenziato dai dati dell’intelligence che hanno registrato il movimento di colonne militari con il personale che indossa uniformi senza segni di identificazione e simili a quelle delle forze armate ucraine”

Lo scrive il Comando operativo nord dell’esercito ucraino su Facebook, citato da Unian.

🔹Forte esplosione nella zona ovest di Kiev
Una forte esplosione è stata avvertita nella parte occidentale di Kiev.

Lo riferisce un giornalista del Kyiv Independent.
L’allarme antiaereo è stato attivato pochi minuti prima dell’esplosione.

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