PONTE MUSMECI, INCONTRO ROMANO
Vigilante e D’Ottavio col senatore Rosa dal Ministro Sangiuliano: «Progetto valorizzazione, risvolti positivi»
Ieri Ieri mattina Antonio Vigilante e Stefania D’Ottavio rispettivamente Assessore all’Urbanistica e Assessore alla Cultura del Comune di Potenza si sono recati a Roma per incontrare insieme al senatore lucano di Fratelli d’Italia Gianni Rosa, il Ministro alla Cultura Gennaro Sangiuliano. Motivo dell’incontro: la valorizzazione del ponte Musmeci, fiore all’occhiello della città capoluogo. Il progetto del Ministero alla Cultura è quello di iniziare un percorso di valorizzazione dei siti lucani più importanti partendo da quello che si staglia in tutta la sua magnificenza a Potenza e che è visitato ed invidiato dal mondo intero. L’incontro è stato organizzato dal senatore Gianni Rosa che al corrispondente romano di Cronache Tv, Paolo Cocuroccia ha affermato: «Il Ministro Sangiuliano è stato estremamente affettuoso con il nostro territorio. Lo conosce molto bene e lo apprezza. Abbiamo riscontrato la sua ampia disponibilità a valorizzare il ponte Musmeci. Un approccio estremamente positivo di cui non possiamo che esserne soddisfatti». L’assessore all’Urbanistica Vigilante ha affermato: «Sono molto soddisfatto di quanto siamo riusciti a concordare con il Ministro. Un che si inserisce in un filone, quello dell’ingegneria italiana, che vede Potenza da apripista nella valorizzazione di infrastrutture così importanti considerate delle vere e proprie opere d’arte. Condurremo insieme al Ministro Sangiuliano che presto verrà a Potenza, un percorso di valorizzazione di queste infrastrutture- gioiello». «Siamo rimasti particolarmente colpiti dalla velocità con la quale il Ministro ha colto l’importanza del ponte Musmeci. – ha, invece, affermato l’Assessore alla Cultura Stefania D’Ottavio – Un’opera infrastrutturale di fama internazionale che assume i connotati di un’opera d’arte vera e propria. Il ponte Musmeci ha innanzitutto un significato culturale e va valorizzato. L’incontro è stato proficuo e insieme all’Assessore Vigilante organizzeremo un incontro a stretto giro per poter spiegare quali sono i nostri obiettivi per quanto riguardala riqualificazione del ponte ma non solo anche dell’immagine della città di Potenza che prende come punto di riferimento questa grande opera ingegneristica». Il ponte Musmeci è considerata una opera ingegneristica di alto valore, costruito alla fine degli anni sessanta da Sergio Musmeci non è una semplice infrastruttura viaria che collega due zone della città ma una raffinata opera scultorea. Il ponte non poggia su pilastri, ma su onde di cemento che formano una sola volta e quattro archi contigui. Molto amato e apprezzato non solo dai cittadini di Potenza ma anche dai tanti visitatori e turisti che arrivano in città ed inevitabilmente poggiano lo sguardo sul maestoso gioiello, è stato per anni abbandonato e non mantenuto tanto che ormai versa in una condizione di preoccupante degrado. Il tutto è stato lasciato all’incuria ma sul ponte Musmeci vi è un progetto ambizioso: il restauro conservativo su un’opera in cemento armato. Per fare ciò l’Amministrazione Guarente e in particolare l’Assessore all’Urbanistica Antonio Vigilante hanno indetto un concorso che è stato vinto da Ugo Corres Peiretti, della Fhecor Ingenieros consultores, il quale dovrà ora presentare il progetto definitivo ed esecutivo e procedere con i lavori che costeranno circa 10 milioni di euro. I primi 3 arrivano dal Programma Operativo del Fondo europeo sviluppo regionale per l’Investimento Territoriale Integrato per la città capoluogo e gli altri 7 arriveranno da altri fondi europei per le infrastrutture.