AVEZZANO, FATTA ESPLODERE LA BOMBA
Il boato e il fumo bianco nella cava isolata: operazione disinnesco terminata
Il boato e il fumo bianco nella cava isolata: l’operazione disinnesco è terminata con successo. La bomba è stata fatta esplodere ad Avezzano dagli artificieri dell’Esercito aiutati dai soldati del 6° Reggimento Genio Pionieri. Le operazioni sono state lievemente rallentate dalla pioggia che ha imperversato sulla città. La bomba d’aereo americana da 1000 libbre è stata posizionata nel fornello di brillamento costruito dai militari del Sesto Reggimento dell’Esercito Italiano. Il fornello è stato chiuso e l’ordigno caricato con panetti di tritolo per il successivo brillamento. Nel frattempo gli operatori della Croce Rossa e i volontari hanno riaperto i varchi e trasportato, dall’Interporto dove avevano trovato ricovero, tutti gli anziani allontanati dai centri in zona rossa; nelle prossime ore torneranno nelle loro stanze anche i pazienti della clinica Di Lorenzo. Rientreranno anche i detenuti della casa circondariale di Avezzano. In circa 20mila residenti hanno dovuto lasciare le loro case per permettere il disinnesco della bomba della seconda guerra mondiale rinvenuta nei giorni scorsi in un cantiere nel centro della città.