IL POTENZA BATTE IL TARANTO TRA LE POLEMICHE

di ROCCO NIGRO

POTENZA  –  Finisce tra le polemiche contro la direzione arbitrale la gara tra Potenza e Taranto vinta dai rosso-blù per una rete messa a segno ancora dal bomber Caturano. Per gli jonici di Eziolino Capuano tanta delusione e tanta recriminazione per la rete siglata a 5’ dalla fine su calcio di punizione da Labriola, la palla prima colpisce la traversa e poi entra in rete ma non convalidata dall’arbitro. Adesso saranno le immagini a stabilire quanto è successo. Di certo la formazione di mister Raffaele con questo secondo risultato utile va a quota 36 e prosegue la corsa verso la salvezza. Ma andiamo alla gara non bella. Anzi ad un primo tempo alla “camomilla” dove gli unici tiri in porta sono di Caturano al 6’ e di Bifulco al 36’ è seguito una seconda frazione di gioco molto più vivace. Al 56’ un tiro dalla distanza di Di Grazia lambisce il palo della porta difesa da Vannucchi. Raffaele vuole la vittoria, manda in campo Del Sole per Del Pinto. Si passa ad una sorta di 4-3-3. Passa un solo minuto è il Potenza passa in vantaggio. Punizione di Cittadino, rimpallo aereo tra Evangelisti e Girsasole con Caturano che piomba sul pallone vagante e lo gira in porta, perforando la rete di Vannucchi dopo 373 minuti di imbattibilità. Al 70’ si fanno vedere gli jonici con un tiro dalla distanza di Labriola e la bella parata di Gasparini. Poi quasi a scadere di tempo il Potenza resta in 10 uomini per la doppia ammonizione ricevuta proprio dal bomber rosso-blu. Infine l’episodio contestato della parita e che ha costretto la società tarantina a chiudersi in silenzio stampa per protestare contro il ripetersi di condotte arbitrali ritenute estremamente penalizzanti.