STOP AL SUPERBONUS, PRIMI EFFETTI NEL SALENTO
Prime ripercussioni nel territorio salentino dopo le decisioni del Governo nel decreto legge di 10 giorni fa
Dopo lo stop alle cessioni dei crediti di tutti i bonus fiscali, a partire dal superbonus, con il decreto legge in materia di crediti fiscali che il governo ha approvato nel Consiglio dei ministri lo scorso 16 febbraio, arrivano le prime ripercussioni nel Salento. In provincia di Lecce si registrano 45 aziende edili in meno, come saldo tra le 44 aperture e le 89 chiusure. In Puglia, sono state aperte 140 ditte ma ne sono state chiuse ben 472, per un saldo negativo di 332 attività. Il provvedimento può essere sintetizzato in quattro punti: per i lavori già formalmente iniziati non cambia nulla; per i nuovi lavori resta la detrazione in dichiarazione dei redditi; le pubbliche amministrazioni non possono acquistare crediti; introdotta la salvaguardia per i cessionari estranei ad atti dolosi dalla corresponsabilità solo se in possesso di un preciso elenco di documenti. Resta da studiare ora un meccanismo che salvaguardi la numerosa fascia di contribuenti con redditi medio-bassi, che verrebbe esclusa se i lavori venissero rimborsati con la sola detrazione in dichiarazione dei redditi.