SATRIANO, AL VIA I LAVORI DELLA RETE ECOLOGICA
Collegherà l’area archeologica della Torre con la Villa Comunale: €477mila i fondi del Programma OperativoFSR
Un percorso lungo 4,5km, grazie al finanziamento di 477.000 euro con i fondi del Programma Operativo FESR Basilicata 2014-2020
Sono partiti nel comune di Satriano di Lucania i lavori per realizzare una «rete ecologica, lunga circa 4,5 km, che collegherà l’area archeologica in località Torre di Satriano con la Villa Comunale S. Giovanni , attraverso la definizione di un percorso che si svilupperà a Nord del Centro urbano principale».
Ad annunciarlo è l’Amministrazione comunale, che spiega anche il finanziamento del progetto, «per una somma di 477.000 euro con i fondi del Programma Operativo FESR Basilicata 2014-2020 destinati al potenziamento della Rete Ecologica Regionale».
I resti della torre quadrata edificata dai Normanni nel XII secolo, insieme ai ruderi di mura e di un’antica basilica dedicata a S. Stefano protomartire, sono ciò che resta dell’antica Satrianum, roccaforte longobarda sorta su un sito dalla complessa storiografia, successivamente contea normanna e sede vescovile, rasa al suolo definitivamente nel 1420 circa ad opera di Giovanna II.
La collina di Satriano è uno dei luoghi simbolo della storia della Lucania antica, poiché presenta un’articolata stratificazione archeologica che va dall’età del ferro al Medio Evo. Gli scavi hanno portato alla luce reperti che attestano l’esistenza di influenze elleniche, come ceramiche a tre colori e suppellettili verniciate in nero. Individuate, inoltre, una Acropoli e varie necropoli, nonché, lungo il pendio sud-occidentale della collina, in un’area ricca di acque sorgive, i resti di un’imponente fortificazione e di un santuario (databile tra il IV e il III sec. a.C.) dedicato ad una divinità maschile guerriera.
«Nella sua parte iniziale, il cammino prevede il recupero di un vecchio tratturo inserito nel Piano Paesaggistico Regionale che verrà riqualificato e valorizzato con nuovi arredi e cartellonistica informativa – si avviano a concludere dalla Casa comunale- Il percorso proseguirà verso il maneggio e l’area camper mentre l’ultimo tratto prevede la realizzazione di un sentiero di collegamento tra l’area camper e la Villa comunale con panchine, corpi illuminanti e postazioni di informazione».