MORTE SENATORE ASTORRE, L’IPOTESI È DI SUICIDIO
Si trovava negli uffici del Senato, avrebbe compiuto 60 anni fra pochi giorni
Bruno Astorre, senatore del Partito Democratico, è morto mentre si trovava in uno degli uffici del Senato a palazzo Cenci. A dare l’allarme alcuni funzionari. Sul posto i Vigili del fuoco, la Polizia e la squadra della scientifica e il segretario generale di palazzo Madama accompagnato dal dirigente dell’ispettorato della Polizia presso il Senato. La stanza era chiusa dall’interno. La procura di Roma ha aperto un fascicolo. L’ipotesi al vaglio degli inquirenti sarebbe quella di un gesto volontario e come prassi si indaga per istigazione al suicidio. Si tratta di un atto dovuto necessario a svolgere gli accertamenti del caso, compresa la disposizione dell’autopsia e altre procedure medico-legali. Sul posto per il sopralluogo anche il pm Fabrizio Tucci. Fonti parlamentari riferiscono dell’ipotesi di un gesto volontario. Saputa la notizia in tanti hanno espresso il loro cordoglio.