TARANTO, DONNE: POVERTA’ E VIOLENZA
La CGIL mappa la condizione femminile dell’intera provincia e lancia la campagna “LIBERI DA VIOLENZA” anche nei luoghi di lavoro
Una vigilia della Giornata Internazionale della Donna che sa di amaro in bocca per le donne di Taranto e provincia. Non sfondano il tetto di cristallo, né in politica, né nei ruoli apicali dirigenziali, ma i dati che più fanno pensare, ancora, ad una quotidianità difficile e senza possibilità di prospettive future, se non si agisce subito, sono quelli che riguardano le denunce di violenza e di atti persecutori.
Secondo i dati riportati in conferenza stampa dalLa CGIL Taranto, in rete con centriantiviolenza, procura e forze dell’ordine: nel 2021 le donne che si sono rivolte ai Centri sono circa 300 solo il 67,9% di loro lo ha fatto spontaneamente; il 32,1% ha avuto bisogno di una segnalazione da parte dei servizi sociali; denunce per stalking sono 881, mentre per maltrattamenti le donne che hanno denunciato uomini, fidanzati, conviventi, sono state 1093.