GENITORIALITÀ E LAVORO: IL RAPPORTO REGIONALE

Anche quest’anno, a seguito della pubblicazione del Rapporto Nazionale sulla Convalida delle dimissioni delle lavoratrici madri e dei lavoratori padri (effettuato dalla Consigliera Nazionale di parità di concerto con l’Ispettorato Nazionale del Lavoro), è stata presentata – in via Verrastro, nel capoluogo lucano – la relazione annuale regionale stilata dall’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Potenza e Matera in collaborazione con l’Ufficio della Consigliera Regionale di Parità Ivana Pipponzi.
“Dati sconcertanti” resi noti durante una conferenza stampa indetta – non a caso – nella Giornata internazionale della donna – un’occasione in più per parlare del divario di genere nel lavoro con riferimento alla maternità ed allo stringente numero delle dimissioni chieste dalle lavoratrici, neo mamme.
Il Rapporto mette in evidenza gli ostacoli alla conciliazione dei tempi della vita con i tempi del lavoro che ancora pesano sulle donna. Discriminazioni e divari di genere nel contesto lavorativo che impediscono, anche alle donne lucane con figli, di rientrarvi alle stesse condizioni di prima.
L’indipendenza e l’autonomia delle donne si raggiunge anche attraverso l’indipendenza economica. Alla luce di questa considerazione, il report contiene anche dati preziosi dai quali occorre partire per elaborare politiche Regionali a sostegno della maternità e del welfare.