TARANTO, BLOCCO DEL TRASPORTO PUBBLICO
Continuano gli atti di violenza contro gli operatori del servizio di trasporto pubblico ex Amat
Continuano gli atti di violenza contro gli operatori del servizio di trasporto pubblico ex Amat. Questa mattina, ancora una volta, i lavororatori si sono incontrati in sit-in, questa volta sotto Palazzo di Città, per chiedere l’intervento del sindaco al fine di aprire un tavolo risolutivo con la dirigenza e il consiglio di amministrazione, di nomina politica. Dopo lo scorsa manifestazione e fermo dei trasporti, le sigle sindacali FILT CGIL, UIL Trasporti, UGIL autoferrotranvieri e SINAI, denunciano l’assenza di ogni possibile soluzione. Sul tavolo della trattativa , oltre alla sicurezza del personale Kyma, tante sono le problematiche che i lavoratori sono pronti a portare: dalla carenza igienica dei mezzi di trasporto, all’usura degli stessi, alla impossibilità di poter rendere il trasporto pubblico un vero servizio per tutti, anche per le persone diversamente abili. A questi va aggiunta la carenza di personale che si tramuta in sostituzioni con sovraccarico di lavoro, ritardi delle corse, e di conseguenza la non soddisfazione di coloro da parte dell’utenza.