GIUSEPPE NIGRO: CONGRATULAZIONI A CRONACHE
L’opinionista: «Continua l’opera, iniziata dal pioniere Nino Postiglione»
L’opinionista Giuseppe Domenico Nigro si congratula con il gruppo Le Cronache per l’importante traguardo raggiunto e dichiara: «Le nostre più sentite congratulazioni vanno a tutta la famiglia Postiglione di Potenza per il raggiunto traguardo di Cronache TV. È una storia che parte da lontano, da Postiglione Bonaventura pioniere delle radio libere(Potenza 25 maggio 1948 – 8 dicembre del 2013) La radio è stato un potentissimo mezzo di comunicazione di massa, quando soprattutto ancora la TV non era tanto sviluppata, non c’era internet, i cellulari, i social. C’erano solo i giornali. Durante la guerra si attendeva il comunicato radiofonico, che dava le notizie. Ma sull’importanza della radio ci basti citare il film “Good Morning Vietnam” (1987), diretto da Barry Levinson e interpretato da Robin Williams. Bonaventura Postiglione ha già riscosso ampi riconoscimenti a livello nazionale, anche con l’intitolazione di strade e non solo. Il figlio, Giuseppe con tutta la famiglia ha saputo continuare l’opera del padre, nel mondo della comunicazione di massa. L’uomo, come sosteneva Cassirer, è divenuto sempre di più un “animal symbolicum”: non si può fare a meno del linguaggio, della comunicazione. Il linguaggio è tutto, dà forma alle cose, alla realtà. È come l’aria che respiriamo. E d’altronde il linguaggio passa attraverso l’aria, nelle sue infinite sfumature, che vanno dalla lingua alla parola, come diceva Ferdinand De Saussure. Noi siamo sicuri che quest’opera, che fa onore alla Verità, continuerà con onore. I mezzi di comunicazione di massa divengono strumenti della Verità, come conquista sociale. L’informazione ha questo ruolo importantissimo. Potenza, città di quella patria sconosciuta ed ancestrale, che è la Lucania, che tanto affascinò intellettuali, antropologi e studiosi, da De Martino a Banfield, da Pasolini a Gibson, in tempi inaspettati è stato il centro di sperimentazione di questo progetto sociale educativo delle radio libere, e questo grazie ad un grande pioniere, Bonaventura Postiglione».