MASCHITO PRESENTA IL LIBRO DI D’ANDREA
Coinvolti i ragazzi della scuola media del borgo arbëreshë
“Tutti i colori dell’arcobaleno/La transumanza perduta” (Effigi Edizioni Grosseto 2022)è questo il titolo del romanzo di Emilio D’Andrea, già Consigliere Regionale di Basilicata, Giornalista e Scrittore con numerose pubblicazioni alle spalle che presenterà a Maschito martedì 14 marzo. Una presentazione diversa dalle altre perché si terrà presso l’istituto comprensivo del borgo arbereshe. L’amministrazione comunale guidata dal sindaco Luigi Rafti ha voluto fortemente far conoscere questa opera ai ragazzi delle scuole medie che hanno partecipato entusiasti insieme ai docenti e alla dirigente scolastica carmela vaccaro. “È di vitale importanza per la nostra storia che i giovani riscoprano le radici e i valori del mondo rurale, contadino e pastorale, non solo per meglio comprendere chi siamo e da dove veniamo ma soprattutto per affrontare più consapevolmente il presente e costruire un futuro ecocompatibile nel rispetto della natura, dell’ambiente e di ogni essere vivente”, ha affermato il primo cittadino
L’incontro fra l’autore e gli studenti consentirà a questi ultimi di approfondire un argomento tanto antico quanto attuale e dibattuto su riviste, giornali, televisioni e convegni a vari livelli. Il testo si presenta come un affresco esistenziale e antropologico partito dai primi anni ‘60 del secolo scorso fino ai giorni nostri. Attraverso le vicende umane, familiari e artistiche del piccolo protagonista vengono trattate diverse e molteplici tematiche, come le difficili condizioni di vita in un ambito retrogrado e patriarcale, l’inarrestabile spopolamento delle campagne e dei paesi del Meridione, la tutela e la salvaguardia dei territori e la riappropriazione dei valori agro-silvo-pastorali tramandatisi per secoli di padre in figlio. Intorno all’anelato e avventuroso viaggio di un bambino si dispiega il più generale e travagliato percorso evolutivo di una comunità semplice e laboriosa, benché perennemente oberata da sacrifici, rinunce e patimenti. È una sinfonia di colori, sogni e sentimenti dedicata al millenario rito della Transumanza, di recente dichiarata dall’Unesco Patrimonio Immateriale dell’Umanità.