AbruzzoAttualità

TERAMO, ALTA TENSIONE IN CARCERE

Aggressioni, agente sequestrato e detenuto salvato dal suicidio

Aggressioni, tentato sequestro di un agente e suicidio di un detenuto evitato per un soffio. E’ quanto avvenuto nel carcere di Castrogno a Teramo, dove secondo la denuncia del sindacato autonomo Sappe della Polizia penitenziaria, è stata un’altra settimana ad alta tensione. Il segretario regionale Sappe, Giuseppe Ninu, se la prende con coloro che non hanno raccolto, in questi mesi, i reiterati allarmi dei rappresentanti sindacali dei baschi azzurri. “In pochi giorni, nel carcere di Teramo, è successo di tutto”, denuncia. Un detenuto del Reparto osservazione, mentre era in Infermeria per una visita, si è impossessato di un estintore, il cui contenuto è poi stato sversato contro gli agenti. Ha poi tentato di sequestrare il poliziotto di servizio nel Reparto e il giorno dopo ha sferrato una testata all’ispettore che lo stava riassociando alla cella. Un altro detenuto nordafricano ha tentato di sgozzarsi dopo che, in una perquisizione, erano stati trovati in cella parecchie confezioni di farmaci e due telefonini. L’uomo, con una lametta in mano, è stato bloccato in tempo da tre poliziotti che lo hanno disarmato, mettendolo in sicurezza.

Social Media Auto Publish Powered By : XYZScripts.com
error: Contentuti protetti