IL CORAGGIO DI RISCHIARE IN NOME DI UN IDEALE
L’intervento di Antonio Tisci
La libertà e il coraggio sono due elementi che vanno sempre insieme, non esiste libertà senza coraggio né coraggio senza libertà. Se su questi due pilastri si innesta la capacità di innovare e di essere visionari può nascere ciò che non era mai nato prima. Questo è stato Nino Postiglione, cui finalmente la Regione Basilicata ha deciso di dedicare la sala stampa del Consiglio Regionale. Siamo talmente abituati a sentire “Radio Potenza Centrale è una Potenza di Radio” che la diamo per scontata. Eppure non è stato sempre così. Aut inveniam viam aut faciam, disse Annibale Barca mentre varcava le Alpi con i suoi elefanti. Una via non esisteva e Postiglione la ha inventata, se oggi noi possiamo percorrerla con la convinzione che sia sempre esistita è perché qualcuno l’ha battuta per primo e l’ha inventata. Le radio libere non esistevano quando Postiglione iniziò a trasmettere, esisteva solo la radio di Stato e il suo monopolio. Le radio libere non esistevano a Potenza ma neanche in nessun altro posto d’Italia. Il tempo del monopolio informativo è stato rotto per la prima volta proprio da Postiglione e proprio a Potenza. Noi che siamo abituati a vedere tutto già esistente non riusciamo neanche ad immaginare il mondo ad una sola voce e senza pluralismo. Tutti gli uomini del tempo di Nino Postiglione quello stato, quella condizione senza alternativa alla voce unica lo vivevano e accettavano di subirlo senza immaginare che potesse essere cambiato o senza sapere come fare. Nino decise che quello che era sempre stato e tutti ritenevano immutabile poteva e doveva essere cambiato per sempre. Lo ha fatto con le sue forze e rischiando in prima persona. Oggi tutti dovremmo e dobbiamo essergli grati. Quella capacità di innovazione e quel coraggio oggi continuano nella famiglia Postiglione e nelle sue innovazioni continue che oggi, per la prima volta nella storia, dalla Basilicata costruiscono una televisione nazionale. La Regione Basilicata oggi riconosce quella storia di libertà e di coraggio sperando che sia un esempio per tutti per non rinunciare ai propri sogni e, soprattutto, per avere la forza e la possibilità di realizzarlo in Basilicata.
Di Antonio Tisci