BISCEGLIE, LA DIOCESI “RITROVA” UN PATRIMONIO
I Carabinieri per la Tutela del patrimonio culturale restituiscono antica documentazione archivistica all’Archivio
Quattro “Bolle papali” (1583 – 1647 – 1669 – 1671); il Catasto di Bisceglie del 1752; i Registri delle nascite e dei defunti della Cattedrale di Bisceglie del 17° sec.; alcune pagine del diario di Mons. Pompeo Sarnelli (Vescovo della Diocesi di Bisceglie dal 1692 al 1724) risalenti al 17°/18° sec.: è la preziosa documentazione recuperata dai Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Bari e restituita all’Archivio diocesano di Bisceglie. Si tratta di 240 documenti archivistici e bibliografici risalenti al periodo compreso tra il XVI ed il XIX secolo che erano stati trafugati nel gennaio 1999 e che i militari hanno ritrovato nel settembre 2020, procedendo al sequestro nei confronti di un privato cittadino di Bisceglie.
Le indagini sono state sviluppate nell’ambito di una attività coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Trani.
Di fondamentale importanza si è rivelata la consultazione della “Banca dati dei beni culturali illecitamente sottratti” gestita dal Comando TPC, la più grande del mondo con oltre 1.3 milioni di files relativi a beni da ricercare.
