REALIZZAZIONE NUOVO DISSALATORE
AQP ha avviato la realizzazione del più grande dissalatore ad uso civile d’Italia. Sorgerà a Taranto ed utilizzerà le sorgenti salmastre del fiume Tara
Il Consiglio di Amministrazione di Acquedotto Pugliese (AQP) ha approvato la gara, per circa 100 milioni di euro a valere in parte su fondi del Pnrr, che doterà l’Italia del più grande dissalatore ad osmosi inversa, il primo impianto continentale ad uso civile del Paese: sorgerà in agro di Taranto sulle sorgenti salmastre del fiume Tara e sarà un’opera strategica ed integrata con lo schema di adduzione a servizio della Puglia.
L’impianto ultratecnologico avrà una potenzialità di 55.400 m3/giorno circa di acqua potabile ed è stato progettato per produrre ogni giorno l’equivalente del fabbisogno idrico giornaliero di 385.000 persone (quasi un quarto della popolazione dell’intera penisola salentina).