AZIONE E LO SPAZIO AL CENTRO

Di Massimo Dellapenna

Con l’elezione della Schlein quale segretario nazionale del Partito Democratico e il conseguente spostamento del Partito verso posizioni di sinistra radicale esiste uno spazio al centro per il nascente partito tra Italia Viva e Azione? Quali le prospettive in Basilicata? Se n’è parlato ad Oltre il Giardino in onda su Cronache Tv con il segretario regionale di Azione Donato Pessolano.

VERSO IL PARTITO UNICO, LO SPAZIO AL CENTRO

Donato Pessolano non solo è stato il primo a cogliere in Basilicata le potenzialità dell’idea di Calenda ma ha avuto anche l’intelligenza di fare un passo indietro prima delle ultime elezioni politiche quando ha capito che c’era la possibilità di candidare Marcello Pittella al Senato della Repubblica. L’intuizione e la strategia hanno fatto si che la lista Azione-Italia Viva ha raggiunto in Basilicata la percentuale più alta d’italia e tutto ciò va sicuramente ascritto anche alle capacità che Pessolano ha dimostrato nel saper allargare il partito. L’allargamento del partito è proprio ciò che sta caratterizzando l’attività di Pessolano: «Azione sta crescendo ed aprendo circoli», ha dichiarato ai microfoni di Oltre il Giardino, «ora è necessario costruire al centro per essere importanti e determinanti». Se, infatti, l’elezione della Schlein rende difficile un’alleanza con la sinistra a livello nazionale, a livello locale tutto dipenderà dalla persone in campo e dalle scelte che le coalizioni faranno nei prossimi mesi. Pragmaticamente Pessolano prende atto dello stop al Bardi bis che ha decretato Rosa con il suo intervento nella nostra trasmissione, così come non può fare a meno di evidenziare le crepe che ci sono all’interno della maggioranza.

NELL’INTERESSE DEI LUCANI

La sua opposizione, però, venerdì 17 marzo 2023 Primo Piano 7 www.lecronache.info non è un’opposizione preconcetta. Ribadisce che la scelta sul gas è stata una scelta positiva con la stessa efficacia con la quale critica la gestione della sanità sulla quale è più volte intervenuto. Il moderatismo, del resto, è una visione valoriale ma anche una prassi qualitativamente deideologizzata nella quale si pensa al bene comune senza fermarsi sugli schieramenti precostituiti. Pessolano dimostra di avere le idee chiare sul punto e una visione tattica e strategica che gli consentirà di realizzare quanto previsto e voluto.

IL QUADRO È LA CORNICE

Chi pensa, però, che il moderatismo di Pessolano coincida con una scialba comunicazione si sbaglia, anche sull’elezione della Schlein ha le idee chiare: «Qualcuno ha fatto la cornice ed altri hanno messo il quadro», ha ripetuto ai nostri microfoni con un chiaro riferimento a Prodi e ai suoi che hanno svolto un ruolo centrale nell’elezione del nuovo segretario. Insomma, le idee chiare ci sono, la visione strategica e la struttura pure, il consenso è stato dimostrato alle ultime elezioni, ora è solo il momento di raccogliere ciò che si è seminato. Il tempo della politica è appena iniziato e AzioneItalia Viva in Basilicata sotto la saggia leadership di Pessolano può sicuramente dire la sua ed essere protagonista delle prossime elezioni Regionali ma anche di quelle Comunali. A Lagonegro Italia VivaAzione cerca il dialogo con il centrosinistra ma è pronto anche ad andare da sola, a Potenza ha chiuso le porte ad un Guarente bis, in Regione vuole capire cosa accadrà. Non è la politica dei due forni di craxiana memoria ma la sagacia di chi sa che nell’equilibrio delle parti in campo si può essere determinanti.