MELFI: TANTA GENTE ALLA MARCIA DELLA PACE

Sindaci, autorità, associazioni, ma soprattutto tanta gente comune, ha partecipato, alla marcia della pace. Un corteo silenzioso, che è partito da Piazza Pasquale Festa Campanile ed ha poi raggiunto Piazza Duomo. Una partecipazione importante, per dire No alla guerra, come si evince dalle parole del sindaco di Melfi Giuseppe Maglione. .” Questa marcia della pace, è una marcia importante. E’ stata organizzata dalla Diocesi, ma vede la partecipazione, di tutte le istituzioni, del mondo dell’associazionismo, ma in particolare di tanti cittadini comuni. E’ un momento in cui, attraverso questa marcia, si deve lanciare un messaggio importante. Un messaggio che deve camminare sulle gambe di tutte queste persone intervenute. La nostra comunità ripudia la guerra. E’ contro la guerra, a favore della pace. La nostra comunità è contro chi offende ed usa la guerra come strumento di offesa della libertà di un popolo. Ci vuole coraggio. Per fare la pace ci vuole coraggio. Occorre più coraggio per fare le pace, che nel fare la guerra. Ci vuole coraggio per dire si all’incontro e no allo scontro. Ci vuole coraggio per dire si al dialogo e non alla violenza. Ci vuole coraggio per dire sì al negoziato, contro le ostilità. Siamo qui e questo messaggio lo vogliamo lanciare forte. Facciamo nostre anche le parole di Papa Francesco che ci dice di deporre queste armi, questi strumenti di guerra ed armarci di spirito di fratellanza, di amore e di misericordia, che sono le vere garanzie della pace”. Sulla stessa lunghezza d’onda il vescovo della Diocesi, monsignor Ciro Fanelli. ” Un messaggio importante. Molto bello che viene dalle diverse componenti della nostra città, della nostra diocesi del territorio del Vulture-Melfese. Un territorio vocato alla pace , all’accoglienza e alla disponibilità di quei valori dell’inculturazione e dell’accoglienza”.