PESCARA, NO ALLA SEDE REGIONE NELL’AREA DI RISULTA
Costantini: “Sindaco ci ripensi, basta bullismo ai danni della città”
“Il sindaco Masci persevera nella sua opera di bullismo ai danni dei Pescaresi”. Lo affermano Carlo Costantini e il comitato promotore del referendum sulla sede unica della Regione Abruzzo nell’area di risulta di Pescara. Il punto della situazione è stato fatto nella sala commissioni del Comune. “Il cemento della sede della Regione, le auto, il traffico, l’inquinamento e il degrado nei fine settimana che quella sede porterà con sé rappresentano la scelta più sciagurata degli ultimi decenni, ha proseguito Costantini. Il sindaco Masci ha dimenticato di essere stato votato, senza avere mai detto prima ai pescaresi che avrebbe piazzato la sede della Regione nell’area di risulta”.