TROPPI ERRORI IL MESSINA PIEGA IL POTENZA
Dopo la striscia di risultati positivi , la sconfitta contro il Messina allontana il Potenza dai play off
Di Rocco Nigro
POTENZA- E’ stata la “sagra” degli errori ed il Potenza è costretto a piegarsi ad un Messina cinico e spietato che nei 90’ realizza due sole occasioni, una la mette in rete. Ancora una volta con Balde al suo settimo centro stagionale. Con la vittoria al “Viviani” i giallo-rossi di Raciti mettono una seria ipoteca per la salvezza diretta. Per i rosso-blù invece, una sconfitta che interrompe il buon periodo e che chiude le minime speranze di conquistare il 9 o 10 posto nella zona play off. Ma andiamo alla gara preparata dai tecnici con due differenti moduli di gioco. Un 4-3-3 per Raffaele, un 4-3-2-1 per Raciti. I rosso-blù partono subito all’attacco e già al 4’ Del Sole su calcio di punizione dal limite impegna Fumagalli. Dal 16’in poi inizia l’abbuffata degli errori. Al 16’ il Potenza sciupa la seconda occasione a rete con Talia che a due passi dalla porta spara in curva. Al 43’ ancora una rete mancata per il Potenza. Di Grazia lanciato a rete invece di puntare verso la porta di Fumagalli, preferisce servire Caturano. La palla viene intercettata da Celesia. Nei minuti di recupero del primo tempo si fa vedere il Messina. Kragl serve con un lancio lunghissimo Perez, il tiro a giro di quest’ultimo viene per “fortuna” intercettato da Sbraga che sulla linea di porta di testa caccia fuori. Si va negli spogliatoi e con la ripresa la musica non cambia perché al Al 51’ ancora una palla sciupata dal Potenza. Di Grazia si invola in area avversaria si ferma serve Laaribi che vede Caturano, ma il bomber rosso-blù a due passi da Fumagalli sbaglia. Non sbaglia invece il Messina al 56’ che passa in vantaggio con I Balde lesto a sfruttare una perfetta la combinazione tra Kragl, Perez. Sotto di una rete il Potenza trova una fortissima reazione. Al 61’su calcio di punizione Laaribi colpisce l’incrocio dei pali e all’83’ il bomber Caturano manda fuori un calcio di rigore concesso dal direttore di gara per atterramento di Schimmenti. Con questo quarto rigore concesso e sbagliato si conferma la difficoltà del Potenza dagli undici metri. Sul “Viviani” cala il gelo aspettando la gara di sabato contro le vespe stabiesi. Vediamo cosa dicono i due tecnici a fine gara: