AGNONE, IN MANETTE DOPO INSEGUIMENTO
Giovane albanese accusato di tentato omicidio; a quanto pare, avrebbe accoltellato una coppia di connazionali
Nei giorni scorsi, i Carabinieri di Agnone hanno arrestato un giovane albanese, già accusato di tentato omicidio, per resistenza a Pubblico Ufficiale dopo un inseguimento sulla Trignina, fra Pescolanciano e Bagnoli del Trigno. Dalle indagini condotte dai militari dell’Arma, mediante meticolosi incroci dei dati somatici e delle impronte papillari, è emerso che la stessa persona, con generalità diverse, era già colpita da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere.
A quanto pare, il giovane apparterrebbe a una banda di criminali albanesi dedita alla commissione di innumerevoli furti e rapine in provincia di Caserta e, davanti a un esercizio pubblico, avrebbe aggredito con numerose coltellate al petto una coppia di connazionali, un uomo e una donna. Le due vittime sarebbero state assalite esclusivamente perché stavano assistendo con disapprovazione ad alcune manovre pericolose che il gruppo aggressore stava compiendo con un’autovettura ad alta velocità davanti al locale pieno di gente. Il soggetto, già detenuto presso il carcere di Isernia, si è visto così recapitare dai Carabinieri l’ulteriore misura cautelare.