‘INNOVAMARE’, PROGETTO SALVA-ADRIATICO
A Bari l’ultima tappa del roadsohw sulle tecnologie blu. Presentazione delle soluzioni robotiche messe a punto da CNR
Si è tenuta a Bari, la tappa finale del tour del roadshow sulle tecnologie blu ‘InnovaMare’, progetto salva-Adriatico tra Italia-Croazia. Al centro dell’evento, organizzato da ARTI, Agenzia regionale per la tecnologia e l’innovazione della Puglia, un workshop sul tema della cooperazione e della tecnologia per la sostenibilità dell’economia del mare.
Due i principali elementi che hanno caratterizzato l’iniziativa: la promozione del networking attorno al nascente “Digital Innovation Hub” e la dimostrazione in mare delle tecnologie realizzate per la salvaguardia marina.
Tra queste c’è SWAMP, un veicolo autonomo di superficie ovvero il mini-catamarano leggero per il monitoraggio del mare nei porti e nei bacini fluviali e la Boa multinazionale intelligente, un robot per la misurazione, la gestione e lo stoccaggio dei dati registrati in mare.
Si tratta di robot diversi ma concepiti per funzionare in modo integrato e massimizzare i risultati della lotta all’inquinamento marittimo. Le soluzioni robotiche sono state messe a punto da CNR – Consiglio nazionale delle ricerche e Università di Zagabria, Facoltà di Ingegneria elettrica e informatica, nell’ambito del progetto: SWAMP.