QUANTO È BELLO LITIGARE
TACCO&SPILLO
Vito Bardi non ci ha pensato due volte a firmare per l’autonomia differenziata che la mano sciagurata del ministro Calderoli gli ha appioppato in bella mostra, anche per spacchettare il fronte meridionalista allestito da Emiliano e De Luca per resistere all’aria leghista dei tempi, nonostante frotte di patrioti parlino d’Italia unita. Ora che la Basilicata sia diventata la cuccagna di consulenze ed incarichi l’ha tristemente mostrato la Gazzetta Amministrativa della Repubblica con un report per Adnkronos ed in cui si smascherano gli 825.023,92 euro che il cuore generoso del governatore Bardi ha strappato dalle tasche dei poveri lucani per darli in compensi professionali, alcuni dei quali hanno trovato, per caso astrale, lo stesso destinatario legale, peraltro in accento napoletano ed in stato di grazia borbonica. Eppure nonostante questo s’approfitta anche di litigare con lo Stato pur d’affidare altre consulenze e sebbene ci si sia sciacquata la bocca del legame d’onore tra estetica ed etica si fa morire presto e troppo facilmente parsimonia e rigore. Così si scopre che Governo e Basilicata per la gioia dei fortunati incaricati hanno litigato su tutto lo scibile amministrativo, suonandosele soprattutto su bilancio, salute ed ambiente. Canta Davide Petrella:“Litigare, litigare, anche solo per litigare, litigare”.