BLOCCO ASSUNZIONI SANITASERVICE, LE REAZIONI
Decisione drastica per tutte le Asl Puglia. Scotto maggiore per la società in house leccese sotto di 130 unità
L’assessorato alla Salute della Regione Puglia ha inviato a tutte le Asl regionali una disposizione che decreta il blocco delle assunzioni in tutte le Sanitaservice. All’orizzonte si profila la sospensione delle assunzioni di operatori socio-sanitari e amministrativi in ogni azienda sanitaria. A pagare lo scotto più caro di questa decisione sarà la società in house della Asl leccese che, attualmente, conta una carenza di personale che arriverebbe a 130 unità. Sulla drastica decisione regionale non si è fatta attendere la reazione dei sindacati. In particolare quella dei Cobas Lecce che difendono e rivendicano la posizione dei vincitori/idonei al concorso che stanno aspettando un’assunzione che era prevista addirittura per luglio scorso e che, la determina n. 17 del 2022, prevedeva per 60 unità. Questo secondo blocco va nuovamente a mortificare la posizione di chi ha diritto a quel posto ed invece continua a veder disilluse le proprie speranze. Per questi motivi, Cobas Lecce, chiede la proroga della validità della graduatoria dei 159 Pulitori di Sanitàservice Lecce visto che con queste perdite di tempo dovute ai blocchi della Regione Puglia e vicissitudini varie gran parte della durata della graduatoria stessa è andata perduta.