VIZZIELLO SU GESTIONE SANITÀ LUCANA
“La validità di una gestione non può essere affermata solo sulla base dei conti che quadrano”, ha detto Vizziello
“Se la notizia riportata da alcuni organi di stampa di rilevanti disavanzi nei bilanci degli enti sanitari regionali dovesse trovare conferma, saremmo al cospetto del fallimento della gestione sanitaria del presidente Bardi perché, quando alla bassa qualità dei servizi sanitari erogati ai cittadini si associa anche il rosso dei conti pubblici della sanità, non resta altro che prendere atto del disastro“. Così, in una nota, il consigliere regionale di Basilicata Oltre, Giovanni Vizziello.
“Che la sanità lucana versi in condizioni di profondo disagio lo dimostrano le cronache giornaliere – prosegue Vizziello – che riferiscono di tempi di attesa biblici per ricevere esami diagnostici e visite specialistiche, di viaggi della speranza dei lucani alla ricerca di cure migliori o erogate con maggiore celerità, di ore e ore di attesa nei Pronto Soccorso carenti di medici e infermieri, di anziani affetti da patologie croniche ricoverati in Ospedali per le lacune della medicina del territorio“.
“Che fine hanno fatto le risorse del Decreto 34, quelle del Decreto 104 o del Decreto Sostegni bis sulle liste di attesa, o quelle della Legge di Bilancio del Governo Meloni che stanzia un miliardo e mezzo di euro per mitigare il caro bollette degli Ospedali? E queste risorse sono state sfruttate al meglio dalla nostra Regione o sono a tutt’oggi inutilizzate? La validità di una gestione non può essere affermata solo sulla base dei conti che quadrano, ma deve essere valutata anche e soprattutto in rapporto alla qualità dei servizi erogati e alla capacità di perseguire un interesse fondamentale quale la tutela della salute“, ha concluso Vizziello.