TARANTO, SBLOCCATI FONDI PER SAN CATALDO
Accordo di Completamento di cui 99,750 milioni a carico dello Stato , c’è la firma del Ministero della Salute. Anticipo del 5% regionale da subito
La Giunta regionale pugliese ha sbloccato i finanziamenti necessari all’ultimazione e alla fornitura di arredi e attrezzature. Si tratta di 105 milioni di euro per completare la struttura. Ma si fanno sentire i consiglieri regionali, del governo Meloni, tanto da invitare il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano: “ di non perdere altro tempo, ma di guardare già al dopo a tutti quei servizi che sono necessari – dichiara Renato Perrini, consiglere regionale di Fratelli d’Italia – per il funzionamento: come mensa e guardiania e all’ organizzazione del personale sanitario che deve essere trasferito e sicuramente potenziato rispetto al Santissima Annunziata. Un lavoro – esorta il consigliere di rappresentanza jonica – che non può essere solo sulla spalle del direttore generale della ASL, Colacicco, ma è necessario che ci sia uno staff che si occupi da ora in poi di quello che serve ‘dopo’ per rendere il San Cataldo un’eccellenza. Altrimenti rifaremo lo stesso errore di ora: costruire, arredare e dotare di strumentazione l’ospedale e poi fermarci per riempirlo di personale sanitario e servizi.”
Intanto l’Assessore alla Sanità regionale, Rocco Palese, subito dopo l’adozione del provvedimanto esprime la propria soddisfazione: “Diamo così la possibilità alle Asl competenti – spiega l’assessore alla Sanità Rocco Palese – di avviare subito le procedure di fornitura e di appalto con i fondi nazionali ex articolo 20 a disposizione. Dopo quasi 15 anni possiamo […] tranquillizzare i cittadini di Taranto con il completamento del grande ospedale anche con funzioni universitarie che è in fase di avanzata realizzazione”.
Si tratta di aggiornamenti che fan ben sperare, nonostante le discordie interne. Lo ricordiamo lo stato di avanzamento dei lavori è pari all’83, il termine dei lavore è – dovrebbe essere [ndr] –
il 31 luglio 2023.