PRESENTATO IL LIBRO: LA FIABA NERA DELLA KUCĘDRA
Romanzo vincitore del Premio Nebbia Gialla Noir Festival per i romanzo inediti
In occasione dell’anniversario della tragedia avvenuta nelle acque di Otranto, 26 anni fa dove la nave Kater I Rades entrò in collisione con la nave “Sibilla” della Marina italiana e vi fu un bilancio a dir poco spaventoso quale quello di 81 morti e 27 dispersi, lo scrittore brindisino Giuseppe Marchionna, da sempre vicino alla storia degli albanesi ha presentato il suo libro dal titolo “La fiaba nera della Kuçedra” presso l’Auditorium della Biblioteca in Viale Commenda. Il romanzo vincitore del Premio Nebbia Gialla per i romanzi inediti racconta una storia appassionante tra Brindisi e Valona che ripercorre le contraddizioni del grande esodo albanese del 1991 in cui a Brindisi avvenne ,inaspettatamente, la prima emigrazione epocale di 28 mila profughi albanesi in un sol giorno, accolti dall’interazione città con mille gesti di solidarietà e fratellanza, inizio storico in Italia e in Europa del lungo e sofferto percorso migratorio. Kucędra rappresenta un demone dell’acqua, della tempesta, del fuoco e nella mitologia e nel folklore albanese, solitamente descritto come un enorme drago serpentino femminile a più teste. Nel romanzo di Marchionna invece è il nome di una donna altrettanto forte e che di tempeste me ha dovute attraversare davvero tante.