PROGETTO CORUS – XUAM – URBAN AIR MOBILITY
Integrare il volo dei droni nello spazio aereo. A Bari la presentazione di 6 progetti europei
Si è svolto a Bari il convegno di presentazione dei risultati finali delle sperimentazioni effettuate nell’ambito del progetto CORUS-XUAM . Il convegno è stato organizzato dal DTA (Distretto Tecnologico Aerospaziale) in collaborazione con EUROCONTROL, UNIFLY ed ENAV. Oltre alla sperimentazione italiana, il progetto include le sperimentazioni condotte in Belgio, Germania, Spagna, Svezia e Francia.
Il progetto ha permesso a tutti i partner di sviluppare conoscenze, tecnologie e soluzioni innovative in grado di far crescere la capacità di erogare servizi innovativi di trasporto di cose e persone con i droni. Tali servizi consentiranno ai veicoli elettrici a decollo e atterraggio verticale (eVTOL), ai sistemi aerei senza equipaggio (UAS) e ad altri utenti di operare in modo sicuro, protetto, sostenibile ed efficiente in uno spazio aereo controllato e completamente integrato, senza indebito impatto sulle operazioni attualmente gestite da ATM (Air traffic management). Il principale risultato realizzato, riguarda la definizione dei concetti operativi per lo U-space (U-space Concept of Operations), un lavoro pubblicato e oggetto di discussione nei principali tavoli di collaborazione europei.
Il Dta ha partecipato al progetto Corus Xuam (cofinanziato dalla SESAR JU attraverso il programma Horizon 2020, con capofila EUROCONTROL). Nel giugno 2022 il Distretto tecnologico aerospaziale ha organizzato e coordinato la sperimentazione con voli che dall’aeroporto sperimentale di Grottaglie hanno raggiunto prima l’aerodromo Aerotre, nei pressi di Manduria, e poi l’area urbana di Manduria, atterrando con un drone all’interno del Parco archeologico delle Mura messapiche, in un’area adiacente all’ospedale. Il DTA ha contribuito alla progettazione delle operazioni, all’ottenimento delle autorizzazioni sperimentali, all’allestimento dell’ambiente operativo sperimentale, con l’allestimento di una sala di comando presso il proprio laboratorio nell’aeroporto di Grottaglie, e ha coordinato le varie operazioni. Il DTA ha coinvolto nelle fasi progettuali e dimostrative anche gli steakholder locali al fine di una valutazione dei benefici dei servizi di trasporto aereo con droni.
Il progetto ha permesso lo sviluppo e la sperimentazione di tecnologie e soluzioni per l’erogazione in sicurezza di servizi di Urban Air Mobility. In Italia, ENAV e D-Flight hanno sviluppato procedure e sistemi per l’integrazione dei sistemi ATM (Air traffic management) e UTM (Unmanned traffic management) per favorire la gestione del traffico aereo creato da operazioni con droni che si sviluppano in aree aeroportuali e in aree urbane e da velivoli tradizionali con pilota a bordo. La sperimentazione italiana ha dimostrato la possibilità di svolgere operazioni con velivoli a pilotaggio remoto per il trasporto di materiale medico-sanitario.