SCUOLA: CONCLUSO IL PROGETTO CYBER-BELLI

Cyberbullismo, in questi ultimi anni abbiamo imparato a conoscere meglio questo termine, si tratta di una forma di comportamento aggressivo, solamente in parte, simile al bullismo poiché a differenza di quest’ultimo, è attuato esclusivamente attraverso l’uso di dispositivi tecnologici e di alcune delle loro applicazioni, in particolare i social. Diversi istituti scolastici della provincia di Brindisi come  l’Ist . Giorgi di Brindisi  I.C.Commenda di Brindisi, il I circolo didattico di Mesagne, Iiss “Epifanio Ferdinando” di Mesagne, l’IC Centro Brindisi, IC Valesium di Torchiarolo, IC “A.Manzoni-D.Alighieri” di Cellino San Marco – San Donaci e l’IC San Pancrazio Salentino hanno aderito ed una rete di scuole dell’Ambito 11 Internet Cyber Alarm Net (I can), atta a combattere questo fenomeno sin troppo presente, soprattutto tra i giovani che oramai si trovano a trascorrere la maggior parte delle ore davanti  ad un cellulare o un pc. I casi di cyberbullismo sono in costante aumento in tutto il mondo, i dati sono allarmanti, il 90% dei ragazzi almeno una volta nella vita ne è stato vittima. Hanno aderito alla rete anche diversi stakeholder per la configurazione e lo svolgimento di politiche e attività di specifico interesse comune territoriale: la sezione provinciale dell’Associazione per la Difesa e l’Orientamento dei Consumatori (Adoc), la biblioteca arcivescovile “Annibale De Leo” di Brindisi e la Polizia Postale e delle Comunicazioni. Un’ultimo incontro conclusivo si è tenuto quest’oggi presso l’Istituto Tecnico tecnologico Giorgi, dove abbiamo chiesto alla dirigente scolastica quale è stato il programma di questa importante iniziativa.