TERREMOTO MOLISE, VERIFICHE A TUTTO CAMPO
Al via ricognizione aerea nella zona dell’epicentro
Ricognizione aerea e verifiche sul territorio per accertare eventuali criticità a seguito della forte scossa di terremoto registrata alle ore 23.52 del 28 marzo, di magnitudo 4.6 con epicentro a Montagano. La Prefettura di Campobasso ha immediatamente aperto la Sala Operativa di Protezione Civile, dove si è riunito il Centro Coordinamento Soccorsi. Al summit hanno preso parte il presidente della Regione Donato Toma, i vertici delle Forze di Polizia, i Vigili del Fuoco e gli altri Enti del soccorso, in stretto collegamento con il Dipartimento di Protezione Civile Nazionale.
Sono stati tempestivamente sentiti i Sindaci dei Comuni vicini all’epicentro, con i quali la Prefettura ha mantenuto costanti contatti, anche per conoscere, una volta esclusi danni a persone, gli esiti delle prime verifiche sulle condizioni degli edifici, tra i quali, in particolare, quelli strategici quali sedi comunali, scuole, chiese, nonché aree interessate da movimenti franosi. Come noto, diversi Sindaci della Provincia hanno disposto la sospensione delle attività didattiche nelle scuole di ogni ordine e grado.
“Non sono state segnalate criticità nell’erogazione dei servizi pubblici essenziali (energia elettrica, gas, linee telefoniche)”, assicurano dalla Prefettura. Attualmente in corso un sorvolo di verifica con l’elicottero dei Vigili del Fuoco, in particolare sulla zona epicentrale, e sono inoltre operative squadre del Corpo volte a soddisfare le richieste di verifiche da parte di Sindaci o privati.