UNO “S.PR.INT.” PER L’INCLUSIONE DEI MIGRANTI
Barletta, presentati in Prefettura i brillanti risultati di un progetto finanziato dall’Ue e dal Ministero dell’Interno
297 operatori, per il 56% pubblici e il 44% privati, per un totale di 135 ore di attività di capacity building; attivazione del Polo Sociale per l’Inclusione; potenziamento dell’attività del Consiglio Territoriale per l’Immigrazione: sono i risultati raggiunti dal progetto S.Pr.Int. – “Strategie, Programmi innovativi, Interventi multistakeholder”, cofinanziato da Unione Europea e Ministero dell’Interno nell’ambito del Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione 2014-2020.
I risultati sono stati illustrati nel corso di un evento nel Palazzo del Governo di Barletta.
Il progetto, avviato nel novembre 2021 per una durata complessiva di 16 mesi, ha avuto come ente capofila la Prefettura di Barletta – Andria – Trani e partner il Dipartimento di Prevenzione della Asl BT, il Cpia “Gino Strada” e l’Ats composta dalla Comunità “Oasi 2 San Francesco”, Consorzio “Nova” ed “Etnie APS”.
Con Sprint si sono realizzate azioni di formazione per la costruzione di strumenti di rilevazione e analisi dei bisogni dei cittadini di paesi terzi presenti sul territorio e sono stati definiti protocolli operativi di carattere sanitario, scolastico e sociale per il consolidamento delle reti territoriali e della capacità di lavoro integrata. Inoltre, incontri formativi e informativi per il miglioramento della qualità dell’accoglienza, formazione e aggiornamento professionale sul tema della mediazione interculturale e la sperimentazione di un Polo Sociale per l’Inclusione.
