VIA PIAVE, CITTADINI FIDUCIOSI: «CHIARA VOLONTÀ DI RISOLVERE LA QUESTIONE»

C’è fiducia da parte dei residenti delle palazzine di via Piave a Melfi. Dopo il consiglio comunale, si è tenuta anche la commissione consiliare, dove è emersa la volontà congiunta, di maggioranza e minoranza, di trovare una soluzione con la Regione. I buonissimi rapporti tra la giunta Maglione e il governo Bardi, sono alla base per raggiungere finalmente il lieto fine, come si augurano i residenti di via Piave. A nome loro, abbiamo ascoltato, Lucia Martino. «Spero in una conclusione vicina. Dopo il consiglio comunale, anche la commissione, ha deciso di interpellare la Regione Basilicata, affinché venga fatta una legge, che possa trovare la giusta via per la soluzione di un problema che ormai va avanti da oltre 40 anni. Nell’ambito della commissione, che ha visto la partecipazione di alcuni cittadini di via Piave, sia la minoranza che la maggioranza, si sono mostrati d’accordo nell’avanzare questa richiesta alla Regione, che possa servire sia per noi di Melfi, ma anche per altri cittadini lucani che si trovano in queste condizioni. Ripeto siamo fiduciosi rispetto al passato, perché questa volta vediamo convergenza massima tra minoranza e maggioranza, nel voler trovare una soluzione. Rispetto al passato non abbiamo un singolo partito, ma l’intero consiglio comunale impegnato su questo fronte, nel volerci aiutare. La fiducia deriva proprio da questo. C’è finalmente una chiara volontà nel voler risolvere il problema. Ora aspettiamo la risposta della Regione, ma ripeto c’è fiducia». E ci si auspica che davvero si riesca a scrivere la parola fine, su una vicenda che va avanti dal 1978, quando l’Ater e la Regione Basilicata, costruirono su un terreno per metà di proprietà comunale, queste palazzine, che attendono di essere riscattate giustamente dai loro destinatari, desiderosi di divenire proprietari delle proprie abitazioni.