AMORESE: “C’È VIVACITÀ CULTURALE A DESTRA”

Nella suggestiva cornice di piazza Repubblica a Roma, all’Hotel Quirinale, si è tenuto la conferenza “Pensare l’immaginario italiano. Stati generali della cultura nazionale”. Un evento, fatto per ripensare la cultura e la narrazione degli ultimi anni, a cui hanno partecipato più di settanta tra i principali esponenti del mondo conservatore italiano, dall’arte al cinema, dalla televisione al giornalismo, dai beni culturali al teatro passando per fondazioni e associazioni.

L’iniziativa, che si  aperta con un dibattito a cui sono intervenuti anche amministratori locali, ha ospitato l’intervento del Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano.

Tra i relatori previsti , tra gli altri, il sottosegretario Gianmarco Mazzi, Pietrangelo Buttafuoco, Marcello Veneziani, Francesco Borgonovo, Simonetta Bartolini, Stefano Zecchi, Alessandro Giuli, Giampaolo Rossi, Davide Vecchi, Luigi Mascheroni, Paolo Corsini, Paolo Petrecca, Pietro Senaldi, Annalisa Terranova, Alessandro Campi e il nostro direttore Antonio Tisci. Presenti anche i rappresentanti di numerose associazioni e fondazioni tra cui Fondazione Tatarella, Fondazione An, Fondazione Fare Futuro, oltre ai direttori delle riviste Tempi e Il Timone.

Ma ora, sentiamo il principale fautore dell’evento, l’onorevole Alessandro Amorese, responsabile cultura di Fratelli d’Italia