VENDITA MATERIALE CAVA, GARA DA MEZZO MILIONE DI EURO: SEGRETEZZA OFFERTE VIOLATA
Vietri di Potenza, accolto dal Tar il ricorso della 2a classificata che dovrà essere risarcita dal Comune per più di 100mila euro
Chi ha vinto la gara del Comune di Vietri di Potenza per la vendita a corpo del materiale estrattivo depositato presso la cava “Pedali”, importo a base d’asta di 500mila euro, potrebbe essersela aggiudicata conoscendo il prezzo a rialzo offerto dai partecipanti concorrenti, o più precisamente «non può escludersi che l’aggiudicataria abbia formulato l’offerta, dopo aver conosciuto il prezzo offerto dalla ricorrente», cioè dalla seconda classi- ficata che si è rivolta al Tribunale amministrativo regionale (Tar) della Basilicata. I giudici amministrativi lucani hanno rilevato come per la gara indetta nel maggio del 2022, dopo che i 3 precedenti Avvisi erano andati deserti, e aggiudicata nel giugno dello stesso anno, non avendo il Comune di Vietri di Potenza aperto le 6 buste, contenenti le offerte presentate, in un’apposita seduta pubblica, l’Ente stesso non ha garantito la segretezza delle offerte, violando così i principi parità di trattamento, trasparenza e pubblicità dei procedimenti di evidenza pubblica. In conclusione, la gara in esame avrebbe dovuto essere ripetuta. Tuttavia, essendo stato già stipulato nell’agosto dell’anno scorso il contratto di vendita a corpo del materiale inerte, oggetto della gara, il procedimento di evidenza pubblica non può più essere ripetuto. Il podio risultò essere il seguente: l’impresa Caputo Srl. (5a impresa a presentare l’offerta) si classificò al 1° posto per l’offerta del prezzo di 525mi- la; mentre la Lc Trasporti Srl (4a impresa a consegnare a mano l’offerta) e la Alburni Multiservice Srl (1a offerta protocollata) si sono collocate rispettivamente al 2° ed al 3° posto, per aver offerto i prezzi di 507mila euro e di 501mila. Dato che la gara non può essere annullata e ripetuta, il Tar ha accolto il ricorso in riferimento alla domanda di risarcimento economico, quantificato con la determinazione dell’utile, che avrebbe conseguito in caso di aggiudicazione, ridotto percentualmente in base al numero dei partecipanti alla gara. Al Comune di Vietri di Potenza, l’onere del pagamento per la “svista” sulla segretezza delle offerte. La Lc Trasporti Srl, che aveva offerto il prezzo di 507 mila euro, ha provato che, in caso di aggiudicazione della gara in questione avrebbe guadagnato 852mila euro tenuto conto dell’offerta formulata e del prezzo di mercato di 1milione e 359mi- la euro dei 150.000 metri cubi di materiale inerte, dimostrato con la media dei prezzi, praticati da 4 gestori di Cave più vicini alla Cava, di proprietà comunale, dove si trova il materiale inerte, oggetto della gara in questione, precisamente l’altra Cava del Comune di Vietri di Potenza, una Cava del confinante Comune di Balvano ed altre due Cave dei vicini Comuni di Brienza e di Polla. Di conseguenza, tenuto conto che alla gara hanno partecipato 6 offerenti, dividendo 852mila euro per 6, si ottiene il risultato di 142mila euro, ai quali vanno detratti pro quota i costi di prelievo, trasporto e lavorazione, necessaria per la vendita del materiale inerte. Vietri di Potenza, il danno è servito.