MURO, UNA ILLUMINAZIONE ARTISTICA AL PIANELLO

Era il 6 Aprile 1726 ed a Muro Lucano veniva alla luce il piccolo Gerardo Majella. Nessuno, guardando quel bimbo in fasce, avrebbe mai immaginato che sarebbe vissuto solo 29 anni, e che in quella seppur breve vita avrebbe compiuto miracoli e cominciato ad incamminarsi sulla strada della santità. Quel giovane è oggi venerato nel mondo, quale protettore delle madri partorienti e dei bambini: San Gerardo Majella, Patrono della Basilicata.
In occasione della data della nascita, nel suo paese natio è stata accesa ufficialmente nel suo quartiere l’illuminazione artistica permanente.
«Questa opera -spiega il Sindaco Giovanni Setaro- è stata finanziata con € 50.000,00 di fondi Ministeriali, e fa da cornice al Borgo Pianello, il più antico rione murese e alla Valle delle Ripe, che rappresenta il desiderio dei primi insediamenti di stringere un patto ferreo con la roccia e il cielo.
Nei cinque anni di attività amministrativa ormai trascorsi, abbiamo programmato per quest’area una serie di importanti interventi, che mirano a valorizzare sempre di più il nostro incantevole borgo. Tra non molto partiranno € 500.000,00 lavori finanziati da fondi PO FESR per messa in sicurezza ed il recupero agro-forestale e paesaggistico del Sentiero delle Ripe. Ancora, entro il 2023 – si avvia a concludere il Primo cittadino- grazie ad un finanziamento PNRR di € 1.723.482,11, sarà appaltato il restauro con messa in sicurezza del Ponte del Pianello, uno dei primi e più importanti ponti costruiti in calcestruzzo armato ad arco parabolico realizzati in Italia. Ed è così che il nostro Progetto, così come lo avevano immaginato, si sta realizzando».
Gerardo nacque a Muro Lucano da Domenico Majella e Benedetta Galella e nell’antico quartiere Pianello ancora è possibile visitarne l’umile casa. Ebbe un’infanzia difficile, segnata dalla povertà.Nei suoi 29 anni di vita terrena, Gerardo, visiterà tanti paesi della Campania, della Basilicata e della Puglia. Proclamato Santo l’11 dicembre 1904, San Gerardo, Patrono della Basilicata, è venerato in tutto il mondo: il culto si è diffuso in maniera capillare anche in Europa, Oceania e America; numerose, infatti, sono le chiese, gli ospedali e le Case a lui dedicate. Protettore delle madri e dei bambini, cui mostrò sempre particolare predilezione. Nonostante la sua causa di beatificazione fosse iniziata tardi (a 80 anni dalla scomparsa), continuo e crescente è stato nel corso del tempo il numero di coloro che hanno invocato il patrocinio di Gerardo. Per questa fama sanctitatis sempre viva e mai assopita, Papa Leone XIII lo dichiarò Beato il 29 gennaio 1893; fu poi canonizzato da Papa Pio X l’11 dicembre 1904, ed infine proclamato solennemente Patrono e protettore delle mamme gestanti e dei bambini per tutta la Chiesa Universale.