ANCORA ACQUA NEL SOTTOPASSO DI VIA ROMA TORNA A NON FUNZIONARE IL SISTEMA DI DRENAGGIO
L’utilizzo delle pompe ad immersione per convogliare le acque sembra non essere adatto e intanto il Comune si è accollato le spese di manutenzione
Inaugurato soltanto il 18 febbraio scorso, il sottopasso di via Roma mostra già i primi problemi. Sembrerebbe infatti non funzionare il sistema di smaltimento delle acque e nella serata di giovedì torna ad allagarsi il sottopasso. A marzo a causa dell’interruzione dell’energia elettrica il sistema di drenaggio non ha funzionato e il sottopasso, complice l’acquazzone, si è reso impraticabile per diverse ore. Già in quell’occasione erano chiari ed evidenti i limiti della soluzione scelta per risolvere il problema di come convogliare l’acqua piovana. Tanta l’indignazione dei cittadini che hanno comunque voluto concedere il beneficio del dubbio. A distanza di un mese il problema si ripresenta ma questa volta il nubifragio non c’entra niente. Il sistema di drenaggio composto da pompe ad immersione, installato molto probabilmente non va bene per una infrastruttura di quella portata o molto probabilmente non è adeguato alle caratteristiche morfologiche della città. Potenza è a oltre 800 metri sul livello del mare, una città di montagna dove spesso le condizioni metereologiche sono inclementi e per le quali bisogna studiare soluzioni atte a risolvere le eventuali criticità, mettere in sicureza le infrastrutture e semplificare la vita ai cittadini. Se la prima volta poteva essere stato un banale errore di Enel che ha staccato l’allaccio temporaneo della corrente che permetteva il funzionamento delle pompe, questa di certo non può considerarsi tale. E allora c’è da chiedersi se il Comune e dunque i cittadini si è accolato la spesa di manutenzione e i costi di energia per un sistema di drenaggio non consono alla struttura per il quale è stato acquistato. Questo solo il tempo potrà dirlo ma sembrerebbe proprio che questo sia destinato a creare non pochi problemi alla percorribilità del sottopasso di via Roma presentato dai vertici Fal e dal Comune di Potenza come l’opera più importante realizzata dall’azienda ferroviaria, fondamentale per la concreta realizzazione del servi- zio urbano di metropolitana leggera.