STELLANTIS, A MELFI PRODUZIONE +2,7%
Rispetto all’anno 2019, la perdita è di oltre 16mila autovetture
Nel primo trimestre del 2023, il dato produttivo dello stabilimento di Melfi di Stellantis è positivo e in leggera crescita +2,7% rispetto all’anno precedente. Se lo rapportiamo al 2019, la perdita è di oltre 16mila auto (-24%), la più pesante negli stabilimenti dell’auto. Sono i dati di un rapporto della Fim-Cisl in cui, in riferimento allo stabilimento lucano di Stellantis, è precisato che “delle 50.870 auto prodotte, il 23% è rappresentato da 500X, il 46% sono Jeep Renegade e il 31% Jeep Compass. La situazione dello stabilimento nel corso del 2023 dovrebbe essere in miglioramento rispetto a un minor impatto generato dagli stop produttivi per mancanza di materiale che, nel corso del 2022, sono stati complessivamente di 297 turni. Per evitare ripercussioni negative, si è dovuto intervenire con vari strumenti, trasferte infra-gruppo e incentivazioni all’uscita su base esclusivamente volontaria e la stipula di un nuovo contratto di solidarietà“.
Secondo la Fim-Cisl, il 2023 “sarà caratterizzato da tutta la fase necessaria per accompagnare la transizione dello stabilimento di Melfi verso la produzione dei quattro nuovi modelli multi brand completamente elettrici, confermati nel piano Stellantis a partire dal 2024 e il loro intreccio con le attuali produzioni. Sarà fondamentale verificare nel corso dei prossimi mesi la tempistica di attuazione delle produzioni, al fine di tutelare l’occupazione e ridurre l’impatto degli ammortizzatori sociali“. Il Sindacato ha definito “indispensabile agire a livello istituzionale, sia ministeriale che regionale, per affrontare tutte le problematiche collegate alla logistica e all’indotto, anche attraverso di uno specifico accordo di programma per attrarre nuovi investimenti“.