«FESTEGGERÒ IL 25 APRILE»
OLTRE IL GIARDINO Il deputato FdI Mattia: dal Governo Meloni alle regionali fino alla Sanità lucana
Torna nel salotto di Paride Leporace l’onorevole di Fratelli d’Italia, Aldo Mattia. Il programma “Oltre il giardino” su Cronache Tv è stato per Mattia «foriero di successo». Per il meloniano, l’esperienza a Montecitorio è «bella, faticosa ma molto importante perché sono al lavoro per portare a casa dei risultati».
COLDIRETTI: L’ORGANIZZAZIONE DI CATEGORIA VICINA AL GOVERNO
Aldo Mattia proviene dal mondo delle organizzazioni di categoria e per 45 anni è stato in Coldiretti ricoprendo ruoli apicali quali presidente e direttore generale. Coldiretti è l’organizzazione più importante del settore agricolo. Settore che con il Governo Meloni ha acquisito maggiore forza. Il governo nazionale ha intessuto con Coldiretti un dialogo sempre più proficuo. «Codiretti ha sempre dialogato con il Governo di turno. È chiaro che un partito importante, come è l’attuale partito di maggioranza Fratelli d’Italia, è attento alle indicazioni delle associazioni di categoria che hanno più peso specifico dal punto di vista del supporto, del tesseramento e del numero di imprenditori che la seguono» afferma Mattia. E sul Ministero dell’agricoltura e della sovranità alimentare, nuova denominazione fortemente voluta dalla premier Giorgia Meloni, il deputato dichiara: «La sovranità alimentare e di conseguenza il Ministero che è stato modificato nella terminologia e nei fatti è la diretta conseguenza di un dialogo che fu già espresso durante la campagna elettorale. Anzi, devo dire che, venne lanciato proprio qui a Potenza, quanto il presidente della Coldiretti, Brandini, venne invitato ad una assemblea di Fratelli d’Italia e chiese, all’allora ancora non ministro, Lollobrigida di aggiungere, al ministero dell’agricoltura, questa importante denomina- zione: la sovranità alimentare».
GOVERNO MELONI: I PRIMI SETTE MESI A TRAZIONE FRATELLI D’ITALIA
Giorgia Meloni è stata la prima premier donna. Da sette mesi al governo del Bel Paese, Fratelli d’Italia ha collezionato qualche successo ma anche qualche scivolone. «Nessun scivolone, semplicemente qualche battuta è stata amplificata e strumentalizzata. Non dobbiamo commettere gli errori che probabilmente sono stati commessi in passato, dobbiamo “aprirci” alle esigenze della società. Fratelli d’Italia non è più un partito vincolato a determinate ideologie. Oggi è un partito popolare e democratico e questo solo grazie a Giorgia Meloni che ha voluto intraprendere questo percorso».
BASILICATA E LA MANCANZA DELL’ASSESSORE ALL’AGRICOLTURA
Da mesi la regione Basilicata non ha un assessore all’agricoltura e il presi- dente Bardi ha avocato a sè questa importante delega. «Evidentemente il presidente Bardi ritiene di poter ricoprire anche il ruolo di assessore all’agricoltura. È giusto che il presidente, che comunque ringrazio per quello che sta facendo, dia la delega ad un assessore che possa svolgere il ruolo a tempo pieno. Credo che ciò avverrà nei prossimi giorni. FdI ha sollecitato il presidente ad individuare, una persona di equilibrio nel mondo della agricoltura, perché secondo me in passato tutto questo equilibrio non c’è stato».
DELIBERA SULLA SANITÁ PRIVATA
Aldo Mattia insieme ad altri parlamentari e politici di Fratelli d’Italia ha firmato un documento “contro” la delibera di Giunta sulla questione degli emolumenti alla Sanità privata. Due assessori di FdI avvalorano questo documento ufficiale del governo lucano ma il resto degli esponenti meloniani ha chiesto a gran voce che il documento venga rivisto. «Il nostro è stato un atto politico forte. So che questa mia presa di posizione improvvisa ha creato disturbo a chi governa . Abbiamo preso una posizione dura, forte e precisa da un punto di vista politico come partito. Credo che avremo anche delle risposte positive. Noi siamo il partito di maggioranza e abbiamo la responsabilità di dare risposte ai cittadini. Abbiamo il numero più alto di consiglieri regionali e due assessori, è giusto che il governatore abbia le proprie responsabilità nel decidere, ma è assolutamente impossibile pensare che non ci sia un confronto con il partito più importante. Noi lo siamo e vogliamo essere ascoltati».
ELEZIONI REGIONALI E BARDI BIS
Tra un anno i lucani saranno chiamati alle urne e bisognerà difendere l’operato del centro destra. Questa presa di posizione di FdI potrebbe essere vista come un’opzione sulla scelta del nuovo governatore. «Questo è un aspetto che verrà deciso dei vertici apicali del partito, sia nostro, che degli alleati. Una volta che verrà deciso chi sarà il candidato del centrodestra per me sarà il mio candidato e darò il mio contributo come ho sempre fatto. Ritengo che però il nostro partito possa e debba avere la prima parola. È giusto che chi ha il numero più alto possa avere la prima parola, poi possiamo anche parlarne e dar vita ad un dibattito interno che alla fine ci vedrà sicura- mente tutti uniti per continuare a governare la Basilicata. Qualche risultato è arrivato e noi vogliamo migliorare. Io sono pronto a dare una mano e individuare le persone che possono essere in grado di governare e di dare delle risposte. Se sarò chiamato a discutere di quale tipologia di figura necessita la Basilicata come governatore lo dirò, ho la mia idea, ho il mio pensiero e sono convinto che sarà anche ascoltato».
FESTEGGIARE IL 25 APRILE
I festeggiamenti per l’anniversario della liberazione di Italia sono ormai vicini e Aldo Mattia ad Oltre il giardino ha confessato che parteciperà alle iniziative ad esso dedicate: «Sarò sicuramente in piazza. Per me è sempre stato un momento importante, ho sempre partecipato, prima da direttore della Coldiretti adesso ci parteciperò da politico. Non è un problema perché il partito di Fratelli d’Italia è un partito popolare, un partito ampio, un partito che è diventato anche trasversale al proprio interno grazie anche al lavoro svolto dalla presidente Meloni»