IL PRESIDENTE PROVINCIA DI TRENTO MAURIZIO FUGATTI HA EMESSO IN DATA ODIERNA ORDINANZA NUMERO 2 CONFERMA L’ORDINE AL CORPO FORESTALE TRENTINO ALL’ABBATTIMENTO ORSA JJ4
“RITENUTO che sia oggi ancora più evidente rispetto al momento immediatamente successivo all’incidente mortale, in ragione dell’identificazione dell’esemplare ed in considerazione della sua storia, la sussistenza di una situazione di immediato e gravissimo pericolo per l’incolumità e la sicurezza pubblica”
Maurizio Fugatti (Bussolengo, 7 aprile 1972) è un politico italiano, presidente della Provincia autonoma di Trento dal 3 novembre 2018 e Presidente della Regione autonoma del Trentino-Alto Adige dal 7 luglio 2021
CON UN CORAGGIOSO ATTO DOVUTO ALLA SALVAGUARDIA DELLA PUBBLICA E PRIVATA INCOLUMITÀ IL PRESIDENTE PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO MAURIZIO FUGATTI HA EMESSO IN DATA ODIERNA ORDINANZA NUMERO 2 CONFERMA L’ORDINE AL CORPO FORESTALE TRENTINO ALL’ABBATTIMENTO ORSA JJ4
ORDINANZA NUMERO 2 CHIARISCE ED ELIMINA OGNI POLEMICA INUTILE ED ANCHE DUBBI SULLA NECESSITÀ ABBATTIMENTO ORSA JJ4
PAT/RED327-13/04/2023-0285579
TRENTINO
PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO
Il Presidente
Prot. n. A001/2023
Ordinanza numero 2
Integrazione o modifica del provvedimento contingibile ed urgente adottato in data 8 aprile 2023 ed avente ad oggetto “Intervento di rimozione di un orso pericoloso per l’incolumità e la sicurezza pubblica.
Art. 52.2 del DPR 31.08.1972 n. 670 e art. 62.4 della L.R. 03.05.2018, n. 2
IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO
VISTO il proprio provvedimento contingibile ed urgente n. 1. di data 8 aprile prot. n. A001/2023/274700, adottato al fine di assicurare la massima tutela dell’incolumità e della sicurezza pubblica, a fronte di un pericolo di danno grave, imminente ed irreparabile;
CONSIDERATO che esso prevede il monitoraggio intensivo dell’area ove si è verificato l’incidente, ordina di procedere alla identificazione genetica dell’esemplare che se ne è reso protagonista, e dispone il suo abbattimento una volta identificato:
VISTO che esso contempla anche la possibilità di detenere temporaneamente in cattività gli esemplari catturati, se riferibili morfologicamente all’esemplare targel, fino ad identificazione genetica;
CONSIDERATO che in data 12 aprile 2023 la Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Trento ha comunicato che dalle analisi eseguite presso la Fondazione E. Mach sul materiale biologico rinvenuto sul luogo dell’aggressione, il fatto risulta attribuibile all’esemplare individuato come JJ4;
CONSIDERATO che JJ4 è un’orsa della quale è nota la problematicità e pericolosità, tanto che il Presidente della Provincia aveva già adottato un provvedimento contingibile ed urgente di data 24 glugno 2020 prot.n. 362277 che prevedeva il suo abbattimento, poiché il 22 giugno 2020 essa aveva aggredito due persone provocandone il ferimento;
VISTO che il citato provvedimento era stato sospeso dal T.R.G.A. e che in data 11 agosto 2020 il Presidente della Provincia aveva adottato una seconda ordinanza (prot. n. 491102) con la quale, revocato il provvedimento del 24 giugno 2020 che disponeva l’abbattimento, aveva ordinato la cattura dell’animale per detenzione permanente;
CONSIDERATO che in data 29 agosto 2020 l’orsa con un falso attacco aveva tentato di aggredire due forestali che si trovavano a presidiare l’area del primo sinistro a fini di tutelare la pubblica sicurezza;
VISTO che anche questo secondo provvedimento, nonostante anche l’episodio citato fosse stato segnalato, non aveva superato il vaglio della giustizia amministrativa e che pertanto non era stato possibile né abbattere né catturare l’esemplare pericoloso;
VISTO che in assenza di alternative l’orsa in questione era stata radiocollarata, per monitorare il comportamento, nella consapevolezza dei limiti tecnici intrinseci a tale metodica e della sostanziale inutilità dello stesso ai fini della riduzione del rischio;
CONSIDERATO che una volta di più, in data 22 giugno 2022, JJ4 aveva effettuato un violento falso attacco nei confronti di un biker, fortunatamente senza gravi conseguenze;
VISTO che a più riprese la Provincia ha chiesto ad Ispra di rivalutare la pericolosità dell’esemplare ai fini della sua rimozione senza risultato;
CONSIDERATO che, all’esito dell’incidente mortale, la pericolosità dell’orsa JJ4 è aumentata esponenzialmente in relazione alla possibilità che possa reiterare attacchi quali quello del 5 aprile 2023;
RITENUTO che sia oggi ancora più evidente rispetto al momento immediatamente successivo all’incidente mortale, in ragione dell’identificazione dell’esemplare ed in considerazione della sua storia, la sussistenza di una situazione di immediato e gravissimo pericolo per l’incolumità e la sicurezza pubblica;
SOTTOLINEATA la necessità di procedere in tempi brevi, sia per la vicinanza del pericolo a luoghi abitati, sia per l’approssimarsi della stagione turistica;
VISTO che l’orsa è identificabile in quanto dotata di radiocollare e di marche auricolari, ben visibili per quanto non più funzionanti, e che pertanto non è necessario sottoporia a test genetici che ne confermino l’identità prima di procedere all’abbattimento;
RITENUTA quindi superflua in questo specifico caso la previsione di poter detenere in cattività gli orsi catturati, fino ad identificazione;
CONSIDERATO e ritenuto che non sussistano alternative all’abbattimento di un esemplare di orso che si sia reso responsabile di un tal fatto che potrebbe reiterare in futuro, in qualsiasi altra circostanza di tempo e di luogo;
RICHIAMATA Integralmente per ogni altro aspetto l’ordinanza di data 8 aprile, ed in particolare i riferimenti al Pacobace, al verbale della seduta del Comitato per l’ordine pubblico e la sicurezza di data 7 aprile e al parere ivi espresso da Ispra;
RICHIAMATI altresi tutti gli altri atti citati
CONFERMA
l’ordine al Corpo Forestale Trentino
1) di procedere all’abbattimento dell’esemplare indicato come JJ4 nel minor tempo possibile, identificando la stessa attraverso il collare e le marche auricolari di cui è dotata;
2) di proseguire il monitoraggio intensivo dell’area ove si è verificato l’incidente fino alla rimozione definitiva del pericolo provocato da JJ4.
– dott. Maurizio Fugatti –
Provincia autonoma di Trento
Piazza Dante, 15 – 38122 Trento –
Tel. 39 0461 494600 – Fax +39 0461 494601 – www.provincia.tn.& – C.F. e PIVA 00337460224
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