LAGONEGRO, FALABELLA IN CORSA POTREBBE SCONTRARSI CON 2 DONNE
olo una l’ufficialità al momento. Pittella per Azione pronto a schierare Iannibelli. Nel centrodestra resta l’incognita su Di Lascio
Ore concitate a Lagonegro, a 48 ore dalla presentazione delle liste, per chiudere la quadra sui candidati che dovranno contendersi la fascia tricolore. Lagonegro è uno dei tre comuni lucani al voto, in questa tornata elettorale, commissariato insieme a Scanzano Jonico e Tricarico. Il comune ritorna alle urne dopo che lo scorso ottobre la sindaca Maria Di Lascio si era dimessa a causa del- l’inchiesta giudiziaria che la vedeva coinvolta, coordinata dalla direzione distrettuale antimafua di Potenza. Di qui la nomina a commissario del viceprefetto Gerardo Quaranta. A contendersi la fascia potrebbero esserci ben tre candidati. L’unico ad aver sciolto la riserva ufficia- lizzando la sua candidatura è stato Salvatore Falabella, sostenuto da una coalizione a guida Pd e Movimento Cinque Stelle. A contrapporsi ci sarebbe una lista fortemente voluta dall’ex governatore lucano Marcello Pittella. Non a caso il nome che circolerebbe sarebbe quello della consigliera comunale uscente Concetta Inannibelli referente locale di Azione. Il centrodestra sarebbe an- cora seduto intorno a un tavolo per indicare il nome del candidato sindaco. La lista sarebbe già pronta, almeno secondo quanto detto dal consigliere regionale di Forza Italia Francesco Piro che proprio tramite i suoi canali social ha invitato la cittadinanza sabato, 13 aprile, alle ore 13 nella Piazzetta Duca degli Abruzzi per conoscere la nuova lista. Due anni fà è stato proprio il forzista Piro a sostenere l’ex sindaca Di Lascio. Al momento in molti indicherebbero nuovamente lei come candidata anche per questa competizione elettorale, definendo la scelta una sorta di “riscatto” verso le questioni giudiziarie che l’hanno colpita. In molti però non avrebbero appoggiato la sua ricandidatura sostenendo che la questione è ancora fresca nella mente degli elettori. Tranne sorprese e qualche malumore il centrodestra almeno su Lagongero dovrebbe in ogni caso essere compatto per poter così riprendersi uno dei comuni che fino a qualche mese fa era sotto la loro guida. Ma su quale sarà il nome su cui convergere non è ancora dato sapere.