MIGRANTI, LE PROPOSTE DI GUALTIERI E ALTRI SINDACI
I primi cittadini “no alla cancellazione della protezione speciale”
Dopo i diritti civili, i migranti. I sindaci di centrosinistra fanno fronte comune contro il governo, mostrando da un lato preoccupazione per le idee di modifiche alla legislazione attuale e dall’altro provando a lanciare le proprie proposte in modo organico. A firmare il documento sono i sindaci di Roma Roberto Gualtieri, di Milano Beppe Sala, di Napoli Gaetano Manfredi, di Torino Stefano Lo Russo, di Bologna Matteo Lepore, di Firenze Dario Nardella. “La preoccupazione delle città”, si legge nel documento, “è massima a fronte di emendamenti proposti da alcuni partiti al DL 591 dopo le tante evidenze a cui l’ordinamento ha dovuto porre rimedio in questi anni. Non bisogna ragionare in ottica emergenziale ed è sbagliato immaginare l’esclusione dei richiedenti asilo dal SAI, precludendo loro qualunque percorso di integrazione e una reale possibilità di inclusione ed emancipazione nelle comunità”. Dai sindaci secco no alla cancellazione della protezione speciale, misura presente in quasi tutti i paesi dell’Europa occidentale, mentre circa il 50% dei migranti presenta vulnerabilità ed è in parte significativa costituito da nuclei familiari. Queste scelte, qualora adottate, non potrebbero che procurare una costante lesione dei diritti individuali e innumerevoli difficoltà alle comunità.