CASSINO, BECCATI IN A1 CON OLTRE 11 MILA EURO
I soldi erano il bottino dell’ennesima truffa perpetrata a danno di alcuni anziani
Non si fermano le truffe agli anziani. La Polizia operante sul territorio ciociaro in due distinte operazioni a distanza di circa due ore l’una dall’altra, ha assicurato alla giustizia quattro persone responsabili di truffa agli anziani. Gli agenti di Cassino, nel tratto autostradale di loro competenza, hanno fermato due auto, rispettivamente, con due persone a bordo. I quattro fermati tutti con precedenti di Polizia, in particolar modo per reati contro il patrimonio e truffa agli anziani, durante la perquisizione personale e veicolare sono stati trovati con monili in oro e la somma di euro 11.830, mentre nell’alloggiamento della cintura di sicurezza lato passeggero vi era nascosta una somma di 3.000 euro. I successivi accertamenti hanno permesso agli agenti di risalire alle vittime oggetto di truffa, tutti anziani. La scusa sempre la stessa, dopo aver ricevuto una telefonata da una persona, che gli riferiva che un loro familiare aveva bisogno di denaro per evitare un problema giudiziario, poco dopo presso l’abitazione delle vittime si presentava una persona che spacciandosi come dipendente delle Poste si faceva consegnare denaro e preziosi per risolvere la bega legale del parente. I quattro sono stati posti agli arresti domiciliari in attesa delle decisioni dell’Autorità giudiziaria competente.