QUESTA LEGA È UNA VERGOGNA

Non che dalla politique politicienne di questo centrodestra la Basilicata potesse avere fortune, visti anche i limiti di fisiognomica, piglio istituzionale e comprensione delle cose, ma ci si aspettava almeno dalla Lega la battaglia campale su legalità ed etica pubblica, considerati anche i trascorsi di Pepe all’antimafia parlamentare. Così tanto per scalciare il tacco bisogna dire che la mancanza di disciplina e d’onore di Bardi verso la coalizione di centrodestra è innanzitutto colpa di gente come Fanelli che pure avrebbe dovuto incalzarlo per far saltare l’ordalia di nomine strambe, da quelle a genitura napoletana a quelle dalla mollezza dei requisiti ed invece con una furbata di sopravvivenza s’è facilmente innamorato dell’insignificanza del contradditorio. Ora tutto questo dovrebbe ammetterlo anche il buon Pepe che pare il gemello leghista di Folino perché “dice tutto ciò che non pensa e pensa ciò che non s’azzarda a dire” e cioè che sarebbe bastato scopiazzare l’ottimo lavoro legislativo del deputato leghista della vicina Puglia Davide Bellomo per garantire sempre ed ovunque non solo merito, professionalità ed indipendenza, ma anche onorabilità di chi è chiamato a guidare consorzi, agenzie, fondazioni e società partecipate. Canta Pino Daniele:“Accidenti a questa nebbia, questa Lega è una vergogna”.