BasilicataBlog

«RIPRENDERE DA DOVE ABBIAMO INTERROTTO»

OLTRE IL GIARDINO – Comunali Lagonegro, Falabella non si presenta ed evita il confronto con Di Lascio

Se è vero, come dice l’ottimo Paride Leporace nella presentazione di Oltre il Giardino, che la politica è uno stato mentale la trasmissione che è andata in onda ieri su Cronache TV nel canale nazionale 68 del digitale terrestre rivela che le elezioni comunali di Lagonegro offrono due stati mentali diametralmente opposti. A contrastare lo spirito battagliero di Maria Di Lascio nella trasmissione andata in onda ieri non c’era nessuno. Il candidato sindaco del centrosinistra Salvatore Falabella, contattato dalla nostra redazione, ha preferito darsi alla fuga ed evitare il confronto lasciando al suo posto una sedia vuota.

DECIDERANNO GLI ELETTORI

E’ chiara Maria Di Lascio quando, anche ripercorrendo le recenti e dolorose vicende giudiziarie che l’hanno vista colpita da una misura cautelare ritenuta infondata dal Tribunale del Riesame e dalla Suprema Corte di Cassazione, dice di essersi candidata proprio in rispetto al mandato popolare e per chiedere il consenso del Popolo, unico sovrano legittimato a decidere chi possa o non possa governare. «Non è facile per me oggi dopo le cose che sono accadute estremamente dolorose e mortificanti per la dignità delle persone tornare in pista – ha detto ai microfoni di Oltre il Giardino – ma lo dovevo fare perché io credo fermamente e profondamente che la scelta del sindaco debba essere demandata agli elettori». Una dichiarazione che completa con un atto di piena fiducia nei confronti della propria comunità di appartenenza «mi fido dei miei concittadini che i sono visti scippare il sindaco con un’inchiesta giudiziaria che è fallita nella quale è stata contestata una corruzione » ha detto ad Oltre il Giardino. Dalle sue parole emerge chiaramente coraggio di sottoporsi al giudizio popolare, la voglia di completare il suo lavoro, la fiducia nei confronti dei propri cittadini ma anche comprensione nei confronti dei Consiglieri Comunali: «Hanno avuto paura ed è legittimo, è umano che in quella situazione che i consiglieri comunali si spaventino».

CONTINUARE IL LAVORO NON PORTATO A TERMINE

Rivendica il suo lavoro con orgoglio Maria Di Lascio: «Ho un programma che per la maggior parte è di continuazione perché, come dicevo, siamo stati interrotti bruscamente mentre eravamo in piena azione e quindi dobbiamo riprendere da dove abbiamo interrotto». «Anche perché – prosegue il candidato sindaco del centrodestra – noi abbiamo ottenuto grandi risultati a Lagonegro che si vedranno proprio in questi giorni con i tantissimi finanziamenti che sono ormai in fase di esecuzione, grazie al Governo Regionale di centrodestra che ci è stato molto vicino negli anni». E, nel rivendicare il suo lavoro e la sua esperienza marca fortemente la differenza con il suo avversario spiegando che «la ragione della sedia vuota è che io ho temi, programmi ed esperienza» mentre gli altri non hanno mai avuto l’opportunità di misurarsi con la prova concreta dei fatti.

L’AUDIO DI PITTELLA E GLI ERRORI DI IANNIBELLI

A Lagonegro due liste sono state ricusate per un ritardo nella presentazione della candidatura. Una delle due era ideata e supportata da Marcello Pittella del quale è circolato un audio il cui contenuto Maria Di Lascio non esita a definire «inenarrabile » soprattutto nel momento in cui adombra responsabilità degli uffici comunali fino al punto di minacciare di rivolgersi alla Procura della Repubblica. «In realtà questo è quello che è accaduto – ha spiegato la nostra ospite -: le altre tre liste hanno ritenuto strategicamente di autenticare le accettazioni delle candidature e le sottoscrizione di sostegno alle liste la mattina del sabato e tutte nello stesso posto. Era prevedibile che tutto ciò avrebbe causato sicuramente qualche ritardo, qualche comprensibile confusione di ultimo secondo ». Esclude ogni responsabilità della sua lista e dei suoi supporter nei ritardi della lista di Iannibelli perché «i presentatori della lista sono arrivati con il plico già pronto, si sono recati nell’ufficio elettorale a depositarlo senza neanche interfacciarsi con i sostenitori delle altre liste che erano, invece, li tutti raccolti in un altro lato del palazzo comunale ».

RACCONTARE LA CAMPAGNA ELETTORALE

Cronache TV continuerà a raccontare la campagna elettorale sul canale nazionale 68 del Digitale Terrestre e ospiterà tutti i candidati sindaco di ogni Comune nella speranza di non vedere mai più sedie vuote e candidati che evitano il confronto come accaduto ieri. La libertà è partecipazione e la democrazia si nutre di confronto. Non favorire la prima ed evitare il secondo è sempre una scelta perdente e poco lungimirante.

Social Media Auto Publish Powered By : XYZScripts.com
error: Contentuti protetti