GEMELLI MOLISE, OK PRESCRIZIONI RADIOTERAPIA
Il Tar accoglie l’istanza di sospensiva proposta nei ricorsi della struttura sanitaria
Nuovo colpo di scena nella diatriba in atto tra la Regione e le strutture sanitarie private. Il Tar ha accolto l’istanza di sospensiva formulata a corredo dei ricorsi proposti dal Gemelli Molise e ha sospeso l’efficacia dei provvedimenti impugnati. La questione è quella legata alle prescrizioni della radioterapia che, proprio per effetto della decisione dei giudici amministrativi, tornerà a farle la struttura sanitaria di Campobasso.
La società Gemelli Molise e alcuni suoi sanitari, facenti parte dell’equipe del reparto di radioterapia, hanno impugnato gli atti con i quali sono state approvate le linee guida e i protocolli operativi per la prescrizione e somministrazione delle prestazioni di radioterapia da parte delle strutture contrattualizzate con il Servizio Sanitario Regionale.
“La scelta di introdurre la misura contestata – si legge nell’ordinanza del Tar – non sembra assistita da un compiuto supporto istruttorio e motivazionale, potendosi dubitare della tenuta dei provvedimenti impugnati anche sotto il profilo del rispetto dei necessari parametri di proporzionalità. Osservato che in questo contesto la domanda cautelare di parte ricorrente si presenta dunque suscettibile di accoglimento, per l’effetto dovendosi disporre nelle more del giudizio la sospensione dell’efficacia dei provvedimenti amministrativi impugnati nella parte in cui hanno sottoposto a un soggetto esterno le prescrizioni e validazioni delle prestazioni di radioterapia da erogarsi da parte della struttura della ricorrente”. Concessa dunque la sospensiva, in attesa dell’udienza di merito, fissata per il prossimo 21 novembre.