DAL PRIMO MAGGIO RIPARTE UNA NUOVA STAGIONE DE “IL VOLO DELL’ANGELO”
Una traversata in solitudine o in coppia per spostarsi da Castelmezzano a Pietrapertosa sfrecciando nel cielo
CASTELMEZZANO. “Angeli, siamo angeli”, cantava Lucio Dalla: e sentirsi tali per qualche minuto è la sensazione che regala il Volo dell’Angelo in Basilicata, l’attrattore turistico che unisce l’adrenalina di planare nel vuoto, la possibilità di visitare due dei borghi più belli d’Italia – Castelmezzano e Pietrapertosa -, l’avventura di vivere escursioni naturalistiche e la possibilità di degustare i prodotti enogastronomici del territorio. Un’esperienza che sarà possibile provare – o, per- ché no, ripetere! – nel corso della nuova stagione turi- stica (la diciassettesima), il cui avvio è stato program- mato per il Primo maggio, e che ha riscontrato un grande successo durante le stagioni precedenti, contribuendo a trasformare l’economia locale. I due comuni – allo stesso tempo di partenza e arrivo – sono pronti anche quest’anno a ricevere appassionati, turisti e curiosi con numerosi punti di accoglienza, di ristoro e numerose attività collaterali. Con più di 16.300 biglietti venduti nel 2022, l’attrattore ha creato benefici su tutto il territorio, divenendo un modello per valorizzare i borghi, altrimenti destinati allo spopolamento, che ha funzionato meglio di qualunque policy creata ad hoc. Non a caso ogni anno affluiscono qui migliaia di persone dalle più disparate regioni italiane ma anche dall’estero (specialmente dall’Inghilterra, Svizzera, Francia), tutti in cerca di quella emozione e adrenalina che solo il Volo dell’Angelo è in grado di dare. Si vola – da soli o per un’esperienza romantica imbracati in coppia – per 1500 metri, a 120 chilometri orari, lungo un carrello che scorre su un cavo d’acciaio e in tutta sicurezza, fino a 600 metri di altezza da terra, mentre guglie di roc- cia che sembrano denti di squalo spuntare nel cielo azzurro, querce e case in- castonate nella pietra fanno da teatro alle traversate in aria. «Il Volo dell’Angelo ha aperto nel 2007, diventando da subito un’eccellenza dell’estate italiana; nel 2021, nonostante la pande- mia, è arrivato a quadruplicare le visite, attirando turisti sia stranieri che italiani. Lo scorso anno il successo si è consolidato e fino ad ora abbiamo avuto, anche grazie alle promozioni di Natale, San Valentino e Pasqua con i biglietti aperti, già 1500 nuove prenotazioni», dice Donatello Caivano, amministratore unico del Consorzio Volo dell’Angelo. Ma oltre all’adrenalina i due paesi sono scenario per passeggiate circondati dal verde, basti pensare al Sentiero delle Sette Pietre, un percorso letterario di due chilometri che li unisce, dove ogni tratto è una scoperta tra natura e racconti orali di magia (grazie a totem parlanti). O ancora a Castelmezzano si può andare sulle tracce dei templari e ammirare l’arte come la Trinità (1630-1649) di Giovanni De Gregorio, detto Pietrafesa conservata nella Chiesa di Santa Maria del- l’Olmo a Castelmezzano. A Pietrapertosa, invece, non si perda un giro nella Arabata, una piccola casbah accudita in un grembo di arenaria. Gli arabi si annidarono qui portati dal princi- pe Bomar, vivendo a diretto contatto con la rupe. E anche una visita al Convento di San Francesco con il suo chiostro e gli affreschi di Giovanni Luce da Eboli. «Ci aspetta una primavera ricca di soddisfazioni e una estate bellissima, con un atteso incremento delle presenze turistiche, soprattut- to dall’estero. Le Dolomiti Lucane sempre di più al centro dell’attenzione turistica internazionale e una estate di grandi novità, che segnerà l’avvio della costruzione del nuovo attrattore emozionale a Castelmezzano: la Slittovia delle Dolomiti lucane. Una novità, che per prima in Italia, con una discesa mozzafiato su rotaia collegherà la montagna all’abitato del Borgo, per rafforzare e ampliare l’offerta turistica del- la Basilicata e del Sud Italia», ha commentato Nicola Valluzzi, sindaco di Castelmezzano e tra i promotori della slittovia. «Le nostre Dolomiti Lucane si rendono dunque luogo prediletto per una gita fuori porta che coniughi cultura, buon cibo, ospitalità ed emozioni forti, in un’ottica di riscoperta di luoghi segreti e affascinanti, lontani dal turismo massificato e attenti ad offrire un’esperienza alla portata di tutti. A Pietrapertosa continueremo a proporre anche un ricco programma di eventi culturali, tra mostre e presentazioni di li- bri», ha concluso, infine, Maria Cavuoti, Sindaca di Pietrapertosa. I biglietti, singoli o di coppia, sono acquistabili in formato elettronico tramite la procedura online su www.volodellangelo.com e permettono di effettuare un volo d’andata e uno di ritorno, con partenza a scelta da uno dei due Comuni ospitanti le stazioni dell’impianto. La stagione turistica non si fermerà con l’arrivo dell’autunno e resterà aperta fino al 5 novembre 2023 per regalare quante più emozioni possibili. “E tutti quanti lascian lì di lavorare, è uno spettacolo vedere, vedere gli angeli volare”!