CAMPI LARGHI E SPAVENTAPASSERI
Chi vince se vince Carretta? Lavello, come gli altri, non sarà significativo in chiave regionali
Sulle amministrative soltanto Scanzano può considerarsi cartina di tornasole delle alleanze che verranno
FINITE NEL NULLA LE INIZIATIVE DELLE OPPOSIZIONI SULLA SANITÀ
Le “straordinarie” iniziative dell’opposizione contro il Governo Bardi sulla sanità si sono rivelate strumentali, inutili e senza alcun fondamento. Avevano fatto suonare la carica a giornali, “prestigiosi” e talentuosi “editorialisti” che imbrattano con cinismo e plateale approssimazione la cronaca politica della Regione quasi quotidianamente. Ossessivi ed ossessionati! La nobiltà dei fini li accompagna? Da settimane abbiamo invitato da questo giornale ad approfondire, studiare. L’opposizione più della maggioranza non deve parlare mai a vanvera. Le parole sparate a casaccio le porta via il vento con quel tanto di credibilità che nella dinamica democratica anche chi si oppone dovrebbe preservare.
IL DIVERTIMENTO DEI TECNICI REGIONALI E MINISTERIALI
Abbiamo fatto sorridere ancora una volta esperti e tecnici regionali e ministeriali. Il frastuono di parole e chiacchiere su una materia delicatissima che riguarda la nostra sicurezza e la nostra salute è stato a tratti insopportabile. Aveva ricostruito perfettamente il tutto Milena Gabanelli sulla Dataroom, facendo un quadro preciso dei costi del Covid e di quelli energetici, e mettendo a disposizione di tutti i dati delle Regioni italiane. Ma come per altre questioni nessuno ascolta, meno che mai legge. Siamo travolti dal flusso delle notizie buttate a caso per fare rumore. Azzerato, quindi, anche l’argomento della sanità che preso nella sua profondità avrebbe molti altri aspetti degni di discussione, di critiche e di segnalazioni.
BARDI E FANELLI FANNO CENTRO
Hanno parlato tutti, sulla stampa, sui social. A volte con video deliranti ed esilaranti. Bardi risponde a quattro mani con Fanelli in maniera sobria. E purtroppo per l’armata di Brancaleone che si oppone, anche puntualmente. Il prossimo buco nell’acqua dei campi larghi quale sarà?
LA VERA INTERPRETAZIONE DELLE ELEZIONI AMMINISTRATIVE
Le vittorie nel turno delle amministrative? A Lavello chi vince se vince Carretta? A Lagonegro chi vince se vince Falabella o Iannibelli? Stessa cosa si può dire a Muro Lucano o ad Atella. Non c’è un timbro ordinato di possibili coalizioni future in nessuno di questi comuni. Il risultato “politico” più chiaro sarà Scanzano! Li’ si misurano in nuce le coalizioni che potrebbero confrontarsi nel 2024. Un saggio di quello che succederà lo vedremo a Scanzano. Il resto non è interpretabile in prospettiva. In ognuno dei paesi dove si vota ci sono gruppi dirigenti che fanno capo a questo o quello (noiosi e soliti elenchi, Pittella, De Filippo, Lacorazza, Lomuti, Cifarelli ecc..) alleati secondo le “necessità” e gli interessi locali. Una volta a destra altre a sinistra. Quando aggrada anche a centro! Un fritto misto senza ordine.
PIAZZA PREFETTURA IL PRIMO MAGGIO
Diciamo la verità manco una manifestazione potente come quella della triplice sindacale a Piazza Prefettura ha lasciato l’eco della contestazione e dell’opposizione al Governo regionale. Gente stanca ed un po’ rassegnata in quella piazza non intenzionata ad opporsi, così per dire, a Bardi e alla Regione. Gente e lavoratori chiusi nei drammi delle tante crisi che guardano attoniti a volte a tutta la politica. Senza fare scelte e distinzioni. Ed i camminatori stanchi dei campi larghi presenti (da Amendola a Speranza a Lomuti) non hanno suscitato il minimo degli interessi. Erano lì per protocollo e per confermare il solito rito del Primo Maggio. La speranza che vinca la serietà e lo studio anche all’opposizione! Siamo troppo esigenti e chiedere questo?