ROMA, FURTI DI CARBURANTE IN AMA

Carburante sottratto per un totale di 294mila litri. Diciotto dipendenti a rischio processo, sette che hanno già patteggiato, ma soprattutto altri 2064 coinvolti che, secondo le carte della Procura di Roma, avrebbero usufruito in un modo o nell’altro del sistema messo in piedi per rubare gasolio. Un’inchiesta che sarebbe nelle fasi iniziali, ma che ha già evidenziato numeri impressionanti, tali da portare Ama a prendere provvedimenti quali i licenziamenti e il cambio nella procedura di rifornimento. Secondo quanto emerso i coinvolti rifornivano i mezzi dell’azienda ai distributori interni agli stabilimenti, partivano per andare a raccogliere i rifiuti ma, nel frattempo, scaricavano la benzina nelle loro taniche per fare il pieno nelle loro auto private. A scoperchiare il meccanismo e dare il via alle indagini le anomalie nelle transazioni legati alle card aziendali. Operazioni su diversi mezzi, anche guasti e in riparazione, a distanza di tempo.